AL VIA IL TEATRO DI CAVALLINO-TREPORTI CON “LA PIAZZA DELLE ARTI”: UNDICI SPETTACOLI DI CUI UNA PRIMA NAZIONALE E QUATTRO PRIME REGIONALI
Venerdì 10 febbraio prenderà il via il nuovo Festival di teatro, danza e arti performative di Cavallino-Treporti con undici spettacoli di cui una prima nazionale e quattro prime regionali.
Promosso dal Comune di Cavallino-Treporti, Arteven – Circuito Multidisciplinare Regionale e Kalambur Teatro, il nuovo progetto culturale ha avuto un importante contributo dal regista e pedagogo internazionale Alessio Nardin.
«Con grande piacere ho accettato l’invito del Comune di Cavallino-Treporti a portare la mia esperienza ed il mio pensiero al servizio di questa comunità proponendo un Festival, nel senso greco del termine: un luogo dove la vita momentaneamente si sospende e dove artisti e persone si arricchiscono reciprocamente, attraverso esperienze comuni, per poi tornare alla vita quotidiana in una diversa essenza - spiega Alessio Nardin -. Una metamorfosi continua dell’individuo e della comunità tutta. Perciò ho voluto che diversi luoghi, diverse nazionalità, diverse arti si incontrassero sulla scena (teatro, musica, danza, poesia, scultura) e gli artisti potessero abitare questa “Piazza” anche con residenze artistiche, incontrando, conoscendo e lavorando con i cittadini di Cavallino-Treporti e respirando e nutrendosi delle loro tradizioni linguistiche, territoriali e culturali. Una “Piazza” che appartiene a tutti e dove ognuno può dare, in diverse forme, il suo apporto. Questo è il mio dono per la mia comunità».
L’ideazione artistica de “La piazza delle arti” è costruita su più livelli tematici e differenti linguaggi artistici che si incontrano ed incrociano in questa “Piazza” virtuale-concreta che è il Palcoscenico: una sorta diversi fili di canapa che si intrecciano e vanno a formare una corda spessa e resistente.
Tutto è incentrato sulle “radici” territoriali, linguistiche e culturali di questo territorio. In questo senso la presenza di diversi spettacoli con matrice dialettale veneta aprono poi all’incontro con culture internazionali che hanno a loro volta delle radici comuni con noi: è la vocazione di accoglienza e apertura alle culture mittel-europee di questo territorio.
Nello specifico il Festival ospiterà:
1 prima nazionale
UPSIDE INSIDE - performance di teatro fisico. Finn Jagd Andersen di un giovane e talentuosissimo artista danese che porterà il suo lavoro di teatro-fisico: un viaggio dentro l’animo umano a partire dal corpo.
4 prime regionali
Diletta La Rosa con il suo NEO-STORIA DI UNA MAMMA incentrato sul ruolo della mamma, lavoratrice, donna nel contesto odierno. Klaus Martini con PPP TI PRESENTO L’ALBANIA.
Spettacolo vincitore MittelYoung 2021, inserito nella rassegna radiofonica di Rai Radio 3 “Futuropresente –nuove scritture per la scena italiana”.
È la storia di un immigrato di seconda generazione che ispirandosi al testo di Pasolini “il sogno di una cosa” fa un viaggio tra i conflitti generazionali, identitari dell’uomo.
Compagnia Ivona, coreografia di Pablo Girolami con MANBUHSONA, performance di Danza Urbana di produzione internazionale.
Progetto vincitore dell’edizione 2022 di Danza Urbana XL - azione del Network Anticorpi XL.
Alessio Nardin con la conferenza spettacolo Il Teatro Comico in GOLDONI: una conferenza performance dedicata al commediografo veneziano e al passaggio (che accadrà in scena con l’aiuto del pubblico) dal carattere della maschera al personaggio.
Avremo inoltre un maestro del teatro internazionale come Cesar Brie che insieme ad Antonio Attisani e a Caterina Benevoli porterà BOCCASCENA ovvero Le conseguenze dell’amor teatrale: un lavoro artistico costruito durante il lock-down che ci interroga sull’arte e il suo ruolo nell’animo umano.
Inoltre, due spettacoli con artisti di notorietà nazionale: Giobbe Covatta e Marta Dalla Via.
Entrambi gli appuntamenti hanno come tematica fondamentale e centrante la figura femminile. Indagano, in diversi modi, il ruolo cardine della donna e della mamma sia come perno insostituibile nella società contemporanea - SCOOP (DONNA SAPIENS) di e con Giobbe Covatta – sia come musa ispiratrice degli artisti – ZAUBERKRAFT l’ovale perfetto secondo Andrea Zanzotto di Sandro Buzzatti, regia e drammaturgia di Marta dalla Via.
Festeggeremo, data unica in Veneto, con Chiara Frigo il decennale di una sua opera: BALLROOM Performance intergenerazionale di Danza. Chiara Frigo sarà, infatti, in residenza al festival nei mesi di febbraio e marzo, e lavorerà con le persone del territorio che daranno vita alla sua performance.
Infine, due ulteriori spettacoli sono dedicati alle origini importantissime di questa comunità: la cultura dialettale, il legame con la cultura veneta, il legame con la cultura del lavoro, della terra e dell’appartenenza territoriale.
La lingua come identità. LE BARUFFE CHIOZZOTTE con il Piccolo Teatro Città di Chioggia e I RUSTEGHI con Il Gruppo Teatro d’Arte Rinascita, entrambe opere del grande Carlo Goldoni.
«Il Festival de “La Piazza delle Arti” è una nuova proposta di fare e vivere la cultura attraverso le arti performative nei modi più diversi. Un nuovo progetto che racchiude la confermata collaborazione con Arteven e che, grazie alla direzione artistica del nostro concittadino Alessio Nardin, porterà a Cavallino-Treporti una visione nuova di fare teatro, artisti di altissimo livello, sia di fama regionale che internazionale, i quali sapranno valorizzare la scena attraverso chiavi diverse: la tradizione, la cultura, il dialetto e i luoghi – spiegano l’assessore alla cultura Alberto Ballarin e la sindaca Roberta Nesto -. Un ricco calendario che si inserisce nella programmazione degli eventi e degli spettacoli promossi e coordinati dal Comune, in una chiave del tutto nuova che vedrà, in alcuni appuntamenti, anche la partecipazione e il coinvolgimento del pubblico».
«Siamo orgogliosi di aver partecipato alla realizzazione di questo progetto del comune di Cavallino-Treporti grazie anche all’esperienza dell’attuale direttore artistico - afferma Pierluca Donin, direttore di Arteven -. In qualità di Circuito Multidisciplinare Regionale riteniamo che lo spettacolo dal vivo sia uno straordinario veicolo di aggregazione e socializzazione, capace di rafforzare il senso di coesione e di collettività. Ci auguriamo che il Festival “La Piazza delle Arti”, grazie alla sua proposta multidisciplinare di teatro, danza e arti performative, incontri il favore di un pubblico eterogeneo capace di apprezzare l’originalità degli spettacoli proposti».
GLI SPETTACOLI
Inizio ore 21.00 presso la Sala Teatro Cormorano di Ca’ Savio
10 febbraio ZAUBERKRAFT l’ovale perfetto secondo Andrea Zanzotto
17 febbraio PPP TI PRESENTO L’ALBANIA (fuori abbonamento)
24 febbraio I RUSTEGHI
3 marzo Conferenza Spettacolo Il Teatro Comico in GOLDONI (fuori abbonamento)
9 marzo BOCCASCENA ovvero Le conseguenze dell’amor teatrale
17 marzo BALLROOM presso il Centro Polivalente di Ca’ Savio
24 marzo NEO-STORIA DI UNA MAMMA (fuori abbonamento)
30 marzo SCOOP (DONNA SAPIENS)
2 aprile ore MANBUHSONA, ore 18.00 presso Piazza S. Maria Elisabetta di Cavallino (evento gratuito)
14 aprile UPSIDE INSIDE - performance di teatro fisico (fuori abbonamento)
22 aprile LE BARUFFE CHIOZZOTTE
ABBONAMENTO
intero € 54 – ridotto € 42
BIGLIETTI
Per Giobbe Covatta Scoop (donna sapiens) intero € 18 – ridotto € 16
Altri spettacoli intero € 10 – ridotto € 8
RIDUZIONI
Fino a 26 anni – over 65 – Iscritti alla Biblioteca comunale e alle Associazioni culturali e sportive di Cavallino-Treporti
PREVENDITA E VENDITA
presso la biglietteria della Sala Teatro Ca’ Savio.
Vendita abbonamenti fino alla sera del primo spettacolo.
Prevendita biglietti online su myarteven.it vivaticket.com e relativi punti vendita.
Vendita biglietti il giorno dello spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio.
INFORMAZIONI
Tel. 041 2909760 oppure Cell. 331 2351778
oppure scrivere a kalamburteatro@gmail.com
www.comune.cavallinotreporti.
Fonte: Comunicato stampa
