GIORNO DELLA MEMORIA: A QUARTO D’ALTINO LA SERATA PER NON DIMENTICARE

“La questione ebraica dalle persecuzioni alla nascita di Israele”, con Luigino Bravin, scrittore, e Silvano Piazza, editore: una serata dedicata al ricordo, venerdì 26 gennaio, alle ore 20.30, presso la sala Dino Piaser, della sede municipale, affinché ciò che è stato non si ripeta. Per commemorare l’anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945, l’Amministrazione comunale di Quarto D’Altino propone un appuntamento per riflettere, ripercorrendo le cause della questione ebraica e dei motivi che condussero alla persecuzione degli ebrei in Germania durante il III Reich, accompagnati da Luigino Bravin, autore, tra l’altro, del romanzo “Il clarinetto del rabbino Smuhel”, che racconta una vicenda che inizia nell’estate del ‘44 nei boschi della Bielorussia e si conclude in Palestina.

La serata sarà anche l’occasione per interrogarsi sul ruolo dei testimoni e sul perché continua ad essere importante dare spazio alle testimonianze. Esiste un “dovere della memoria”? Se ne parlerà con Silvano Piazza, editore, per approfondire il valore delle memorie individuali come chiavi di lettura di vicende difficili, patrimonio culturale ed etico comune in grado di orientare l’agire sociale.

“Ci sono eventi che lasciano un segno profondo -spiega il Sindaco Claudio Grosso-: mantenere vivo il ricordo della Shoah, delle leggi razziali, degli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché di coloro che si sono opposti al progetto di sterminio ed, a rischio della propria vita, hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati è il primo passo affinché tali tragedie non si ripetano.”

Fonte: comunicato stampa