MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA GLI NCC “DENUNCIANO” UNA PRASSI ILLEGALE NEI GRANDI EVENTI

“Egregio Signor Sindaco di Venezia, Prefettura di Venezia, Polizia Stradale di Venezia e Regione Veneto…”

Inizia con questi destinatari la lettera a doppia firma, Segretario ff. Gianni De Checchi e Presidente Marco Semenzato, di Confartigianato Imprese Citta Metropolitana di Venezia, con cui si segnala una prassi che si ripete non solo in occasione del Festival del Cinema di Venezia, ma di svariate altre manifestazioni quali congressi, fiere, meeting, ecc: le attività abusive di NCC svolte da conducenti sprovvisti di titolo apposito.

La questione, sollevata dal neo presidente regionale degli NCC Denis Pulita sugli NCC abusivi che operano a Venezia nel periodo del Festival del Cinema, è stata condivisa dai colleghi veneziani che si sono operati per far sentire la loro voce agli organi competenti.

Riportiamo di seguito la lettera:

La scrivente Confartigianato Imprese Città Metropolitana di Venezia ritiene opportuno segnalare come, in occasione del Festival Internazionale del Cinema, operano nell’area attigua ai luoghi di svolgimento della manifestazione, autovetture di grossa cilindrata, cosiddette “di cortesia”, messe a disposizione da case automobilistiche e utilizzate per il trasporto di attori, Vip e altri ospiti.

Com’è noto, in ottemperanza alla Legge Quadro n° 21/1992, recepita in Veneto dalla Legge regionale n°22/1996, il servizio di trasporto persone deve essere effettuato esclusivamente con autovetture munite di regolari autorizzazioni di noleggio con conducente, rilasciate dalle Amministrazioni comunali; gli autisti devono essere inoltre muniti di certificato di abilitazione professionale rilasciato dalla Motorizzazione Civile e possedere il certificato di iscrizione al ruolo dei conducenti.

A tal proposito, riteniamo importante porre alla Sua cortese attenzione la necessità di prevenire e contrastare attività abusive, svolte da conducenti sprovvisti di titolo apposito, non solo in occasione del Festival, ma di svariate altre manifestazioni quali congressi, fiere, meeting, ecc. Le attività illecitamente svolte comportano un grave danno economico sia alla categorie degli autonoleggiatori con conducente che a quella dei taxisti che effettuano esclusivamente queste attività e che, tra l’altro, vivono attualmente un momento di grave crisi economica.

Riteniamo inoltre importante sottolineare che il rispetto dei Regolamenti Comunali e delle Leggi regionali e nazionali, nell’effettuazione di un servizio pubblico non di linea, è garanzia di tutela per gli utenti trasportati. Va ricordato, infatti, che, nel caso di incidenti avvenuti nell’ambito di servizi irregolari, esiste il rischio di non ottenere adeguato risarcimento dei danni subiti, in quanto, in caso di utilizzo illegale degli autoveicoli, viene meno la copertura assicurativa e gli utenti danneggiati possono unicamente intraprendere azione di rivalsa nei confronti del committente del servizio.

Confidando sulla Sua attenzione e sensibilità, chiediamo pertanto un autorevole e tempestivo intervento (ad esempio, tramite controlli dalla Polizia Municipale durante il Festival) per un efficace contrasto ai fenomeni di malcostume sopra evidenziati. Auspichiamo, infine, per quanto di rispettiva competenza, analoghi interventi della Prefettura di Venezia, della Polizia Stradale e della Regione Veneto in indirizzo per opportuna conoscenza.

 

Fonte: Comunicato stampa