GIANLUCA FORCOLIN REPLICA ALLA ‘LETTERA APERTA’ DEL SINDACO ANDREA CERESER Reviewed by on . Rating: 0

GIANLUCA FORCOLIN REPLICA ALLA ‘LETTERA APERTA’ DEL SINDACO ANDREA CERESER

GIANLUCA FORCOLIN REPLICA ALLA ‘LETTERA APERTA’ DEL SINDACO ANDREA CERESER

Non ritratto una sola virgola, di quanto scritto ieri sera a commento di una foto inviatami da un amico, inerente il bagno in piazza Indipendenza di un Signore di colore. Credo che invece di arrampicarsi sugli specchi il Sindaco Cereser debba impegnarsi maggiormente affinchè, ordine, sicurezza e degrado siano finalmente parte attiva dell’agenda di Governo di questa città. Le speculazioni politiche non mi interessano, oggi quello su cui dobbiamo lavorare è la buona educazione ed il rispetto della cosa pubblica.
Il mio pensiero espresso ieri sera sui social:

Ritengo inqualificabile e sconcertante vedere certe immagini che ritraggono Piazza Indipendenza con gli extracomunitari che fanno il bagno lungo il corso d’acqua in totale pace e disinvoltura. Davanti al monumento di Giannino Ancillotto, in barba a regolamenti, buon costume e civiltà, c’è chi pensa di essere in piscina o al mare. Credo che tutto questo sia da condannare e da punire con multe, anche severe. Si è parlato tanto dei mozziconi lasciati a terra, ma credo che questo spettacolo sia poco edificante per una città sempre più lasciata al degrado e al malcostume. La mia non vuole essere una polemica politica, me ne guardo bene, e non è neppure periodo di campagna elettorale, per cui metto le mani avanti rispetto a chi si scandalizzerà per questo mio pensiero. La verità è che questi atteggiamenti non devono essere permessi, l’integrazione parte anche da queste piccole regole del viver civile, non ho mai visto un sandonatese a “bagno maria” in Piazza Indipendenza. Se queste sono le risorse, come le chiama la sinistra, credo che di strada se ne debba fare ancora molta.

Commenti (3)

  • Oliviero

    Non è il Sindaco di Musile.

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  • Giuliana Manzo

    Come sempre concordo con Gianluca Forcolin!!!

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  • Michele Teso

    Non erano extracomunitari ma n°1 extracomunitario giovanissimo e che è stato in ammollo pochissimo tempo perchè richiamato dai vigili ad uscire. Finita la discussione. Possibile che Il Sig Forcolin che ha da fare tante cose, abbia tempo da perdere in queste sciocchezze con tutti i problemi di gestione che ha in regione a propostito della problematica con i migranti? Non capirò mai perchè un soggetto facente parte di un ente si debba così fortemente immischiare in problematiche di enti in cui lui non ah alcuna giurisdizione. Ha fomentato il solito odio verso chiunque sia di pelle nera, quel desiderio di farsi giustizia da soli che non deve esistere in una società sana gestita da politici equilibrati e che si impegnano veramente per la gente. Tutti sanno che essendo di un noto partito gli sia scocciata la sconfitta a San Donà, e non mi sembra che il sindaco di SD si sia intromesso quando gestiva bene o male che fosse Musile di Piave.

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