54 PROFUGHI AD ERACLEA: MOBILITATO IL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE DELL’ULSS 10

Ieri il personale del Dipartimento di Prevenzione è intervenuto ad Eraclea per effettuare i controlli sanitari sui 54 profughi di origine nord africana, provenienti dall’isola di Lampedusa.

Come previsto dai protocolli sanitari, i profughi (tutti adulti) sono stati tempestivamente visitati allo scopo di escludere la presenza di malattie infettive e poi sottoposti alla prevenzione vaccinale.

In accordo con il Comune di Eraclea, le 54 persone alloggeranno in 9 unità abitative in cui sono state accertate le condizioni igienico/sanitarie, facenti parte di un residence di Eraclea Mare. Gli immigrati avranno a disposizione una mensa comune con pasti preconfezionati da un’azienda di ristorazione.

Il personale del Dipartimento di Prevenzione, diretto dal dottor Luigi Nicolardi, ha inoltre previsto interventi sanitari durante l’intero periodo di permanenza degli immigrati.

“In seguito all’avviso della Prefettura, il personale di questa Azienda si è subito attivato per procedere ai protocolli del caso, volti a garantire la sicurezza sia degli immigrati e sia dei residenti – sottolinea il direttore generale dell’Ulss10, Carlo Bramezza – . Purtroppo questa situazione arriva in un periodo in cui le nostre località di vacanza sono affollate di turisti e lo saranno sino a fine estate. Pertanto il personale dovrà sopportare un carico di lavoro notevole, straordinario, rispetto all’attività già svolta quotidianamente per garantire la sicurezza sanitaria ai turisti e ai residenti”.