DEMATERIALIZZAZIONE RICETTA ROSSA, ULSS 10 E’ LA PRIMA IN VENETO

La dematerializzazione delle ricette rosse comincia bene per il Veneto Orientale, che si aggiudica la percentuale più elevata di prescrizione di ricette bianche.
Secondo quanto rilevato alle 9.30 di venerdì dall’osservatorio di Arsenàl, consorzio dalle aziende sanitarie venete che sta traghettando le stesse verso il Fascicolo Sanitario Elettronico regionale, all’Ulss10 sono state prodotte ricette “bianche” pari al 65% del prescritto, in costante aumento, davanti all’Ulss9 “Treviso” (39,6%) e l’Ulss12 “Veneziana” (21,9%).
“E’ un orgoglio essere i primi nell’ambito della innovazione della sanità veneta – commenta il direttore generale Carlo Bramezza – . La scomparsa della ricetta rossa è infatti uno dei tasselli che ci porterà al fascicolo sanitario elettronico regionale con cui ogni i medici di ogni Azienda sanitaria del Veneto potranno accedere ai dati dell’assistito fornendo diagnosi e cure migliori, in generale un servizio migliore.
Mi congratulo con il Consorzio Arsenàl che ha organizzato e coordinato il passaggio alla ricetta dematerializzata, al personale dell’azienda che ha provveduto allaformazione e all’allineamento tecnologico di chi deve erogare la ricetta con la nuova modalità, e ovviamente ai diretti interessati: i Medici di Medicina Generale e i pediatri di questa Azienda che hanno seguito in questo percorso adottando subito, in massa, la nuova modalità prescrittiva”.