L’AMMINISTRAZIONE CERESER RENDE NOTE LE CIFRE DELLA FIERA CAMPIONARIA 2014 Reviewed by on . Rating: 0

L’AMMINISTRAZIONE CERESER RENDE NOTE LE CIFRE DELLA FIERA CAMPIONARIA 2014

L’AMMINISTRAZIONE CERESER RENDE NOTE LE CIFRE DELLA FIERA CAMPIONARIA 2014

A sipario calato sull’ultima edizione della Fiera Campionaria, il Sindaco della citta’ che l’accoglie che ne stima il successo.

Andrea Cereser raccoglie i frutti dell’idea di aver reso gratuite le fiere che, grazie ad un utile di circa 68mila euro, ha superato di circa 13mila euro quello dello scorso anno. Un dato importante consegnato al sindaco Andrea Cereser dal presidente della San Donà Servizi Giuseppe Moretto e che rappresenta, come dice Cereser, una soddisfazione per gli espositori e per i cittadini che hanno potuto essere visitatori senza spendere.
Dalla lettura dei dati raccolti la qualita’ dei risultati salta subito all’occhio: l’incremento dei ricavi dalla vendita degli spazi espositivi e’ passato dai circa 195mila euro del 2013 ai 215.533 di quest’anno e l’introito complessivo è stato di oltre 245mila euro, comprendenti oltre alla vendita degli spazi anche sponsorizzazioni e voci minori.
Sensibile soprattutto la riduzione dei costi di oltre 55mila euro, a poco più di 177mila euro, contro i 233mila dello scorso anno.

L’inaugurazione della fiera svolta  di sabato anziche’ di venerdì’ e la mancanza di dover reperire personale adibito alla bigliettazione: anche questi i risparmi di quest’anno, secondo il primo cittadino, perche’ la spesa finale è stata inferiore di 28mila euro anche rispetto allo stesso preventivo di bilancio, grazie soprattutto da razionalizzazioni in corso d’opera nelle spese di rappresentanza e per noleggio attrezzature.
Sull’evoluzione al successo anche la Fiera del Fumetto, che ha seguito di una settimana la Campionaria, sia pur su una scala decisamente diversa:  105 gli espositori, con ricavi complessivi di circa 19mila euro, per metà determinati dalla vendita degli spazi, a fronte di spese per circa 10.500 euro.
Un utile definitivo, quindi, di circa 8.500 per 18 mila visitatori non paganti.

Per quanto riguarda la Campionaria, invece, record assoluto con oltre 57mila ingressi totali, misurati da contapersone, contro i 20mila dello scorso anno. Complice il bellissimo tempo, la giornata più affollata e’ risultata essere stata domenica 5 ottobre, con oltre 25mila visitatori, oltre il triplo rispetto allo scorso anno con picchi nell’orario serale del sabato; 5.200 visitatori e’ il limite di capienza logistica e di sicurezza dei capannoni che, dice il Sindaco, sono oramai inadeguati.

Commenti (1)

  • mauro perissinotto

    La matematica non e` un`opinione e l`evidenza del successo della scelta sta nei numeri. Tuttavia tre giornate consecutive cosi` assolate non si riscontravano da tempo e cio` sposta notevolmente l`ago della bilancia. Non si capisce poi il valore medio degli incassi del botteghino degli anni scorsi, che andrebbe aggiunto al bilancio. Onestamente sono contrario alla promozione della gratuita` nelle iniziative, perche` ritengo piu` opportuno creare una mentalita` che cerchi la qualita` al giusto prezzo. Riflettendoci, non riesco a convincermi del fatto che chi quest`anno e` entrato presso la campionaria solo perche` non v`era un biglietto da pochi euro da corrispondere, abbia invece aperto il portafoglio a favore degli espositori. In sostanza sono dell`idea che considerando i mancati incassi da botteghino, i costi maggiori per le aziende, le vendite non collegate direttamente all`esposizione fieristica, il bilancio non sia cosi’ lieto. Mi hanno insegnato che nessun pasto e` gratis e, se si mangia senza pagare, qualcuno sta pagando per noi.

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