SALDI: COMMERCIANTI DELUSI DAI GUADAGNI

SAN DONA’ DI PIAVE I ribassi invernali lasciano delusi anche  i commercianti del sandonatese.

L’elaborazione statistica è stata ripresa dal Centro Studi di Confcommercio Unione Venezia che registra un calo di guadagno pari al 20%-30% rispetto all’anno precedente.

La crisi e la scarsa fiducia nel futuro hanno dunque determinato un risultato negativo anche nei saldi che dovrebbero invece risanare la grigia economia annua.

La delusione da parte dei commercianti è diffusa, come nel caso del titolare di un noto negozio di articoli sportivi che, con un’esperienza nel settore di oltre vent’anni, afferma di non aver mai registrato dei cali di guadagno simili nonostante l’attuazione delle più svariate tecniche di vendita. «La colpa è anche dei nuovi outlet, che si fingono tali e che rubano i guadagni dei cosiddetti negozi normali», commenta il titolare del negozio sportivo.

A sperare in un incremento per quello che doveva prospettarsi come un momento di guadagno e non ulteriore perdita, è anche la collaboratrice del negozio di merceria presente in una delle principali vie del centro della città, che ha subito un netto calo di guadagno in quello che doveva essere un momento di crescita  di profitto.

Sembra quindi che la crisi non risparmi nessuno e in nessun periodo, fatta qualche rara eccezione per chi, pur di combatterla, si mette in gioco giorno dopo giorno per rinnovare se stesso e la propria attività, come nel caso del titolare di un negozio di abbigliamento maschile che, attraverso diverse iniziative per attirare la clientela quali workshop e sfilate di moda è riuscito, reinventandosi, a far crescere la sua azienda.

Giovanna Serena