MUSILE DI PIAVE: AGGRESSIONI AL PERSONALE DELL’ULSS 4 STABILI RISPETTO AL 2023, MA INFORTUNI RIDOTTI DRASTICAMENTE
Nei primi otto mesi del 2024, il personale dell’ULSS 4 ha subito un totale di 64 aggressioni fisiche o verbali, numero che resta sostanzialmente invariato rispetto allo stesso periodo del 2023. Tuttavia, il dato positivo riguarda la netta riduzione dei casi di infortunio: solo 6 operatori hanno dovuto ricorrere a cure mediche a seguito di un’aggressione, contro i 19 casi registrati nel 2023.
Un bilancio incoraggiante, come sottolineato dal direttore generale Mauro Filippi, che evidenzia i risultati delle misure preventive adottate dall’azienda sanitaria.
Stefano Bernardo, responsabile della Gestione del Rischio Clinico, ha riportato che il 2,5% del personale dell’ULSS 4 è stato coinvolto in episodi di violenza. Le aree maggiormente a rischio restano i reparti di pronto soccorso, seguiti da aree di degenza, servizi psichiatrici e ambulatoriali.
Donato Lancellotti, responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, ha attribuito la riduzione delle aggressioni con danno fisico agli operatori a una serie di misure introdotte per prevenire e gestire tali episodi. In particolare, dal 2023 è attivo un protocollo con Prefetto, Questore, forze dell’ordine e Ulss 3 per gestire soggetti aggressivi, e sono stati implementati miglioramenti nelle sale d’attesa per ridurre lo stress dei pazienti.
Un ruolo cruciale è stato svolto dalla formazione specifica su gestione dei conflitti, erogata a 400 dipendenti grazie alla collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione, il Rischio Clinico e la Psicologia Ospedaliera, sotto la guida della dottoressa Leila Gasparotto.
«Come ribadito dal presidente della Regione, Luca Zaia, nessuna aggressione può essere tollerata – ha dichiarato il DG Filippi – e in tutti i casi di procedimenti penali l’ULSS si costituirà parte civile». Filippi ha poi sottolineato che la formazione e le misure di prevenzione continueranno nei prossimi anni per consolidare questo trend positivo e garantire la sicurezza di tutto il personale.
L’azienda sanitaria ha invitato il personale a segnalare tempestivamente ogni episodio di violenza per continuare a monitorare e affrontare la questione con la massima serietà.
L’ULSS 4 conferma così il suo impegno a migliorare costantemente la sicurezza e le condizioni di lavoro per i suoi operatori, affrontando il fenomeno della violenza in modo efficace e responsabile.
Fonte: Comunicato Stampa