CONSORZIO DI BONIFICA VENETO ORIENTALE .COLLEGAMENTO DEL BACINO BELLA MADONNA AL BACINO ONGARO INFERIORE 1° MEDIANTE SOTTOPASSO DEL CANALE BRIAN A STAFFOLO

Nei giorni scorsi, il Presidente del Consorzio di Bonifica V.O, Dott. Giorgio Piazza,  e il Direttore Generale, Ing. Sergio Grego, invitati dall’imprenditore Milco Anese, contitolare della ditta appaltatrice dei lavori, hanno fatto visita al cantiere allestito per la realizzazione del “Collegamento del bacino Bella Madonna al bacino Ongaro Inferiore 1° mediante sottopasso del canale Brian a Staffolo” a cavallo tra i comuni di Torre di Mosto ed Eraclea.

L’intervento, dell’importo complessivo finanziato di € 1.800.000,00, rientra tra quelli interessati dall’Ordinanza del Dipartimento di Protezione Civile n.558/2018 e dalla successiva Ordinanza del Commissario Delegato della Regione Veneto n.04/2021 relative ai Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Veneto dal 27 ottobre al 5 novembre 2018, comunemente conosciuti come “Tempesta Vaia”.

Il nuovo collegamento idraulico ha la finalità di aumentare la potenzialità di smaltimento delle acque del bacino Bella Madonna, in sinistra canale Brian e sgravare l’asta dello stesso di quota-parte della portata derivante dai bacini a scolo meccanico, al fine di evitare la tracimazione.
La portata viene direttamente trasferita ai pompaggi dell’idrovora Valle Tagli, con scarico nella Litoranea Veneta, tramite la rete principale di canali del bacino Ongaro Inferiore 1°, in destra Brian.

I lavori consistono nella costruzione di una botte a sifone sottopassante il canale Brian, che metterà in comunicazione il canale Caseratta in arrivo all’idrovora Staffolo (sinistra Brian) con il collettore Principale Primo mediante il canale Nero 1° tronco (destra Brian) e quindi con la rete principale del bacino Ongaro Inferiore 1°.

L’opera in sottopasso, costituita da una condotta in calcestruzzo armato del diametro interno di 2600 mm ed una lunghezza di 186 m, verrà eseguita con tecnica microtunelling a profondità di 9-11 m rispetto ai piani campagna sinistro e destro Brian.
L’estremità di valle della botte a sifone sarà raccordata al canale in terra Nero 1° tronco che attualmente è interessato dai lavori di scavo di risezionamento, su un’estensione di circa 1200 m, per l’adeguamento alla sezione a quella del Collettore Principale Primo di valle.

I lavori, appaltati all’impresa ANESE S.r.L. di Concordia Sagittaria, sono iniziati verso la metà del mese di marzo scorso.

Fonte: Comunicato stampa