SAN DONA’ DI PIAVE. “D’ACQUE E DI TERRE” – RIAPRE LA GALLERIA CIVICA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Dopo lo Spazio Mostre Italvanto Battistella, che sabato 5 ha visto inaugurare la mostra collettiva di fotografia e narrazione “Coetus”, riprende le esposizioni anche la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, con la mostra “D’acque e di terre”, promossa all’interno di Terrevolute-Festival della Bonifica, dai Musei Civici e l’Accademia Marusso.
La mostra era già stata inserita nella programmazione culturale sandonatese nel periodo del lockdown attraverso un’inedita sperimentazione, che ha portato ad inaugurare un vero e proprio spazio espositivo digitale con la fruizione virtuale di opere e proposte.
L’esposizione verrà inaugurata giovedì 10 settembre, alle 17:00, presso la Corte Leonardo nel rispetto del distanziamento e con l’obbligo dell’uso della mascherina. Anche l’accesso alla mostra sarà consentito fino al limite delle attuali capienze da protocolli Covid.
«L’iniziativa delle mostre digitali è stata apprezzata. Ha rappresentato un modo per continuare il rapporto con la comunità anche in un momento difficile e ciò stato reso possibile grazie alla collaborazione con l’Accademia Marusso, che ringrazio» spiega l’Assessore alla Cultura Chiara Polita «La riapertura degli spazi espositivi, nel pieno rispetto delle procedure di sicurezza, rappresenta un ulteriore segnale di incoraggiamento e di speranza. L’occasione di Terrevolute ha rappresentato l’occasione per valorizzare tale ripartenza collegandoci al nostro paesaggio, d’acqua e di terra, visto con una pluralità di sguardi».
«Sotto l’hashtag #laculturanonsifermamai le proposte degli Uffici culturali hanno sperimentato nuovi linguaggi e nuovi spazi in tempi di Covid – aggiunge il Direttore dei Musei Civici, Sara Campaner, studiando proposte alternative per arrivare a tutti, con le modalità concesse dalle misure restrittive. Con cautela e rispettando tutte le normative, ora torniamo a dare il benvenuto ai cittadini e ai turisti negli spazi culturali sandonatesi»
L’iniziativa è inserita nel programma del festival Terrevolute, che nell’edizione 2020 si terrà dall’11 al 13 settembre con numerosi eventi e iniziative.
«Nonostante le difficoltà, abbiamo sostenuto convintamente questa edizione del Festival, che è diventato un appuntamento importante per la Città – conclude il Sindaco Andrea Cereser – La mostra promossa dei Musei Civici e dall’Accademia Marusso, che valorizza proprio le nostre terre anfibie, spero rappresenti un’occasione ulteriore per conoscere ed apprezzare il territorio in cui viviamo”.
La mostra è aperta fino al 5 ottobre con orario dal martedì al venerdì 16.30/19.00 – sabato e domenica 10.00/12.30 e 16.30/19.00.
Per accedere è obbligatorio l’uso della mascherina.
Fonte: Comunicato stampa
