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SAN DONA’ DI PIAVE: VERSO LA CHIUSURA DEL “ C.O.C. ” CENTRO OPERATIVO COMUNALE

SAN DONA’ DI PIAVE: VERSO LA CHIUSURA DEL “ C.O.C. ” CENTRO OPERATIVO COMUNALE

Il Centro Operativo Comunale (C.O.C.)  attivato a San Donà a inizio marzo con l’insorgere dell’emergenza da COVID 19, sta andando verso la chiusura dell’operatività.
Il Centro, che vede la collaborazione fattiva tra l’Amministrazione e i volontari di Protezione Civile, ha effettuato nei mesi in cui le misure di contenimento erano particolarmente stringenti attività di informazione e assistenza alla popolazione.

Il Centro Operativo Comunale risponde allo 0421 590807 dal lunedì al venerdì dalle 08.00 alle 18.00, e al 342 0580191, per emergenze.
Con l’attenuarsi dell’emergenza, gli orari di reperibilità telefonica sono ridotti dalle 08:00 alle 13:00, sempre dal lunedì al venerdì, fino al 30 giugno.

“L’ attivazione del Centro Operativo Comunale è la prassi in tutte le situazioni di emergenza, ma naturalmente in questo caso ci si è trovati ad affrontare un evento senza precedenti, che ha colto tutti impreparati. È stato necessario – spiega L’Assessore alla Protezione Civile, Walter Codognotto - confrontarsi giorno per giorno con i problemi e le necessità che emergevano, adeguarsi alle normative e dare loro diffusione, assistere la popolazione e dare risposte immediate, il tutto mantenendo il più possibile la gente a casa. Ringrazio di cuore i volontari e dipendenti che si sono spesi in questi mesi, seguendo le situazioni di difficoltà con attenzione e grande disponibilità”

Ricordiamo i servizi dall’Amministrazione:

  • sportello telefonico per informazioni e assistenza telefonica;
  • attività di informazione e divulgazione sulle normative vigenti in materia di COVID 19, e sui loro contenuti;
  • servizio di spesa per quanti non potessero o non volessero uscire di casa per il Covid 19 (oltre 100 spese consegnate);
  • servizio di gestione dei rifiuti e di riduzione del rischio biologico (circa 40 servizi);
  • sportello di assistenza psicologica telefonica in collaborazione con 8 psicoterapeute professioniste (circa 80 chiamate ricevute);
  • confezionamento e distribuzione porta a porta delle mascherine pervenute dalla Regione Veneto, per tutte le famiglie sandonatesi, per due volte;
  • altri servizi a supporto della cittadinanza (es. consegne, riparazioni, ecc)

“Grazie ai dipendenti, alla Protezione Civile, alla Croce Rossa e alla Croce Verde, all’Emporio Solidale, alle tante associazioni di volontariato e a quanti si sono messi a disposizione in prima persona. L’emergenza sanitaria dei giorni scorsi non è ancora terminata, e ad essa si affianca la necessità di far ripartire la vita economica, sociale e civile; sono certo che le tante persone, associazioni e Istituzioni che hanno dato il loro contributo in questi mesi difficili sapranno mettersi nuovamente insieme per affrontare le nuove sfide. Come Amministrazione - conclude il Sindaco Andrea Cereser - stiamo lavorando per mettere in campo tutte le nostre risorse a favore della Città”

Fonte: Comunicato stampa

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