SAN DONA’ DI PIAVE. APPROVAZIONE BILANCIO COMUNALE IN STREAMING.

In ossequio alla disposizione emanate dal DPCM di marzo, atte a contenere la diffusione La “prima edizione” del bilancio comunale in streaming si è svolta lunedì 6 dalle 16:45 alle 22:30 circa; una seduta che, nonostante alcune difficoltà tecniche iniziali, ha visto presente e partecipe tutto il Consiglio, salvo gli assenti giustificati.

In avvio del Consiglio è stato letto il messaggio del Sindaco Andrea Cereser, convalescente dopo la recente malattia, che riportiamo.

“Buon pomeriggio a tutti.
Mi è stato prescritto un periodo di riposo assoluto, specie per le prossime due settimane, quindi non parteciperò a questa seduta straordinaria di CC. Ci tengo, però, a condividere alcuni pensieri, scritti da casa.
Vi ringrazio per le manifestazioni d’affetto e stima che mi sono arrivate e ancora giungono. Mi sento, per questo, un privilegiato.
Vi chiedo di ringraziare, con me, tutto il personale operativo ai vari livelli: da quello sanitario, a quello del nostro Comune, ai volontari di Protezione Civile, Croce Rossa, a tutte le associazioni o i singoli cittadini anonimi che stanno dando un grande piccolo aiuto in questa difficile emergenza.
Ringrazio tutto il Consiglio Comunale, assieme al Segretario, al Collegio dei Revisori, ai dirigenti e funzionari, ai colleghi di Giunta che si sono adoperati per arrivare a questo risultato.
Come ho già avuto occasione di dire nell’ultima Conferenza dei Capigruppo, il bilancio che andiamo a presentare è stato pensato e costruito “nel mondo di prima”, prima cioè che fossimo travolti da questo tsunami. Contiene delle previsioni di entrata e di spesa che dovranno essere subito verificate e modificate, da domani. Anzi, gli assessori e gli uffici hanno già avuto indicazioni di muoversi in tal senso. Sarà un lavoro complesso ma necessario, che dovrà tenere conto anche dei provvedimenti che lo Stato assumerà nelle prossime settimane.
Alcune voci parlano di una possibilità di modificare l’entità di denaro vincolata al Fondo Crediti Dubbia Esigibilità, di una apertura all’uso dell’Avanzo di Amministrazione per le spese correnti, di una sospensione del pagamento della rata dei mutui in conto capitale e tanto altro. Staremo a vedere.
In ogni caso, approvare questa proposta di Bilancio di Previsione diventa urgente e necessario per rendere pienamente operativa la struttura amministrativa, anche con variazioni d’urgenza scandite dagli eventi.
È chiaro che anche gli obiettivi del programma di mandato saranno rivisti alla luce del mutato quadro, secondo i principi di priorità e responsabilità dell’azione amministrativa.
Ho ben presente che l’obiettivo di un amministratore è rappresentato dalla felicità dei cittadini.
Se è così (e deve essere così), in questo momento non si può che partire dalla dimensione sanitaria (la felicità di stare bene), economica (la felicità di avere un lavoro), sociale (la felicità di stare bene con gli altri).
Le bocce stanno ancora rotolando e non abbiamo superato la prima fase, tanto meno le successive. Saranno mesi di lavoro e fatica, dove dovremo per prima cosa testimoniare la nostra vicinanza ai cittadini che abbiamo l’onore di rappresentare.
Si tratterà di pensare a soluzioni nuove, a prescindere dagli aiuti che ci saranno.
Su questo, come ho sempre fatto, confermo la mia disponibilità a valutare con attenzione e senza pregiudizi il contributo che ciascuno vorrà dare.
Anche se poi, sento mio il compito di una sintesi che certamente non accontenterà tutti.

Noi tutti stiamo amministrando San Donà in uno dei periodi più difficili della sua storia, dove la vicenda locale si intreccia con quella nazionale e planetaria. Abbiamo una grande responsabilità, inclusa quella di capire, appena possibile, che cosa ci insegna questa vicenda.
Perché molte cose non torneranno come prima, e trovo che sia giusto così, altrimenti sarà stato tutto inutile.
Questo isolamento forzato, ad esempio, sta portando molte persone a conoscere (o riconoscere) quale sia l’importanza delle relazioni tra le persone, fondamentali per costruire comunità.

Mi fermo qui, non senza ringraziarvi per l’attenzione e per il lavoro che farete”.

Dopo gli aggiornamenti relativi alla situazione attuale e alle attività poste in essere dall’Amministrazione, il fulcro della discussione è stata l’approvazione del Bilancio comunale, passaggio fondamentale per garantire la piena operatività della struttura amministrativa.

“Con oculatezza e in accordo con le norme emanate dal Governo nazionale, stiamo già ragionando, come Giunta, di attuare una prima variazione di bilancio, tra le diverse che dovremo attuare e tra le più difficili dal dopoguerra ad oggi: variazioni che sappiano rispondere alle esigenze della cittadinanza in seguito alla situazione di emergenza che si è venuta a creare. Qualsiasi spesa avverrà sulla base di entrate certe, per la salvaguardia dei conti dell’ente. Ciò richiede, ovviamente, la necessità di avere dati certi e utili a valutare ogni possibilità. Subiremo effetti pesanti sul conto dell’ente, chiamato a fronteggiare una riduzione certa delle entrate a fronte di una dinamica della spesa difficilmente preventivabile. Occorrerà tenere testa a uscite impreviste, sia in questa fase che, soprattutto, a emergenza finita, quando si tratterà di far ripartire i sistemi economici locali. A riguardo della polemica nata in corso di consiglio con una parte dell’opposizione voglio ricordare che gli oneri che sono fonte di finanziamento della pedonalizzazione non possono essere spostati nella parte corrente di bilancio per andare a finanziare settori come il sociale. Possono essere eventualmente mossi solo per la manutenzione ordinaria delle infrastrutture.” conclude Daniele Terzariol, Assessore al Bilancio.

Fonte: Comunicato stampa