SOSTEGNO SCOLASTICO, PIGOZZO (PD): “LA REGIONE DEVE GARANTIRE LE CERTIFICAZIONI DEGLI ALUNNI IN TEMPO UTILE”
“Senza personale che certifichi la necessità del sostegno scolastico, numerosi alunni rischiano di restare privi di un servizio indispensabile e di un loro diritto, quello allo studio. La Regione intervenga, anche coinvolgendo Governo e ministero della Salute per evitare nuovi casi come quelli denunciati negli ultimi giorni sulla stampa”.
È quanto chiede Bruno Pigozzo, primo firmatario di un’interrogazione presentata oggi dal Partito Democratico.
“L’emergenza segnalata nella Riviera del Brenta con tanto di lettera dei genitori inviata sia al ministero che a Zaia, è stata risolta ma, con gli organici quasi azzerati, è un problema destinato a ripetersi”.
“Negli ultimi anni – spiega – sono aumentate le diagnosi di disabilità, di Bisogni educativi specifici (Bes) e di Disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa) per i bambini di età prescolare e scolare: solo nei comuni di Mira e Dolo sono stati accertati 13 nuovi casi di bambini e ragazzi che necessitano della rete di sostegno; al tempo stesso, però, mancano i medici specializzati nel riconoscere queste problematiche, a partire dai neuropsichiatri. Un problema, quello della carenza di personale, comune a tutta la sanità veneta. A dirlo è anche il direttore dei servizio sociosanitari dell’Ulss 3 che ha comunicato alla Regione il rischio di non garantire in tempo utile le certificazioni. Visto che siamo ancora in tempo a intervenire per il prossimo anno, chiediamo alla Regione di attivarsi subito per implementare il personale delle Ulss, in modo che questi alunni possano poi avere tutto il sostegno necessario”.
Fonte: Comunicato stampa