INDAGINE ONLINE SUGLI SPOSTAMENTI A SAN DONÀ DI PIAVE
A partire da questo fine settimana e fino alla prima metà di giugno sarà possibile compilare il questionario online che rileva le abitudini di spostamento e i tragitti di chi abita a San Donà di Piave e di chi la frequenta quasi quotidianamente, sviluppato dai dipendenti dell’Amministrazione in collaborazione con l’ingegner Longo che ne seguirà la fase di analisi ed elaborazione.
Attraverso tale questionario, compilabile sia da pc che da tablet e smartphone, ognuno potrà indicare dove i diversi componenti della famiglia si recano nelle varie fasce orarie, quale mezzo utilizzano e anche quali tappe percorrono.
Qualsiasi membro all’interno della famiglia potrà compilare il questionario; sarà sufficiente utilizzare sempre il codice fiscale del capofamiglia.
Il tragitto dovrà essere fisicamente indicato nella mappa, posizionando un marker (basta un semplice clic sulla mappa) per ciascuna tappa.
Il questionario si trova nel sito alla sezione http://www.sandonadipiave.net/
“La scelta dei codici fiscali serve per mettere al centro della rilevazione i nuclei familiari, al posto di far rispondere le persone singolarmente; – spiega l’Assessore a Trasporti e Mobilità Lorena Marin – abbiamo in mente genitori e nonni che quotidianamente si destreggiano tra mille tappe e mille impegni, e vorremmo capire come rendere il loro tragitto più scorrevole, come ripensare a un potenziamento del trasporto pubblico urbano e dove andare a porre maggiore attenzione per le ore di punta. Vorrei invitare tutti i cittadini, dai più piccoli ai più anziani, a farsi carico della cosa, anche attraverso una collaborazione tra le generazioni”.
“Si tratta di un ulteriore piccolo passo verso un approccio partecipato all’individuazione delle soluzioni ai problemi collettivi, cercando anche supporto nella tecnologia; – commenta poi il sindaco Andrea Cereser – speriamo che tanti cittadini si impegnino a rispondere, per dare maggiore qualità alla ricerca e al lavoro di progettazione sul traffico e sulla mobilità”.
M.C.
Fonte: Comunicato Stampa