OSPEDALE DI SAN DONÀ DI PIAVE: 6,2 MILIONI PER ADEGUAMENTO SISMICO E ANTINCENDIO Reviewed by on . Rating: 0

OSPEDALE DI SAN DONÀ DI PIAVE: 6,2 MILIONI PER ADEGUAMENTO SISMICO E ANTINCENDIO

OSPEDALE DI SAN DONÀ DI PIAVE: 6,2 MILIONI PER ADEGUAMENTO SISMICO E ANTINCENDIO

In questi giorni la Conferenza Stato-regioni ha dato il via libera ad una serie di investimenti per la sanità veneta mediante l’assegnazione di fondi Cipe, sulla base dell’elenco di priorità indicato dalla Regione Veneto e secondo la normativa nazionale di adeguamento antincendio e sismico.

Tra questi, l’Ulss4 ha ottenuto la considerevole quota di 6,2 milioni di euro, che acconsentiranno l’avvio di una serie di interventi all’Ospedale di San Donà di Piave.

Un finanziamento che ci consente di fare importanti interventi strutturali – sottolinea il direttore generale Carlo Bramezza – eseguiti con una programmazione pluriennale perché non dovranno in alcun modo variare l’attività ospedaliera. Con questi adeguamenti si andrà anche ad ammodernare tutta una serie di servizi come quello della climatizzazione, del trasporto dei gas medicinali e altri. Insomma: un contributo molto importante che riqualificherà l’ospedale cittadino, a cui si aggiungeranno altri progetti che annuncerò prossimamente”.

Il programma dei lavori, coordinati dai Servizi Tecnici dell’Ulss4, prevede dunque l’adeguamento dell’attuale impianto di antincendio con la sostituzione e la posa degli ultimi e più avanzati rilevatori e sistemi di allarme in commercio; verranno eseguiti, inoltre, lavori di ammodernamento del sistema di trasporto dei gas medicinali, dell’impianto di areazione/climatizzazione e delle aree di isolamento e di impedimento della proliferazione di eventuali incendi, con un rafforzamento generale della struttura portante dell’edificio ospedale nonché dei giunti sismici.

Nell’annunciare i cospicui finanziamenti assegnati al Veneto dalla Conferenza-Stato Regioni, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha orgogliosamente commentato: “Siamo di fronte a un risultato vistoso, con il quale dimostriamo ancora una volta di essere avanguardia che ci vede assegnare la quasi totalità dei fondi richiesti. Anche in questa occasione il Veneto dimostra tutte le sue capacità programmatorie, progettuali e gestionali, perché, su queste partite nazionali, se sbagli una virgola sei spacciatoQuesti fondi – ha concluso il Governatore – sono stati ripartiti con la stessa formula del riparto del Fondo Sanitario Nazionale, con una quota d’accesso per ogni Regione. La nostra è dell’8,25% e il nostro progetto di autonomia non va a intaccare di un euro ciò che spetta agli altri”.

M.C.

Fonte: Comunicato Stampa

Lascia un Commento

2021 Piavetv ©

Scroll to top