TORNA LA GIORNATA DELLA CITTADINANZA ATTIVA: SABATO 11 MAGGIO IN PIAZZA INDIPENDENZA
Anche quest’anno piazza Indipendenza coinvolgerà i colori di tutte le realtà associative e di volontariato che popolano San Donà: divenuta ormai tradizionale vetrina della Città sul ricco panorama di quanti si spendono per il bene comune, la Giornata della Cittadinanza Attiva è stata indetta per sabato 11 maggio dalle ore 9:00 alle 19:30 e saranno presenti circa 30 associazioni, le quali andranno a toccare temi come la tutela ambientale, la salute, l’arte e la cultura.
Durante tutta la giornata saranno proposti laboratori, filmati ed attività a cura delle associazioni: al mattino il Centro Culturale Da Vinci verrà allietato dalla presenza di numerosi laboratori con studenti italiani, croati e sloveni, a chiusura del progetto ERASMUS+; vi sarà poi la possibilità di gareggiare a scacchi con un campione di soli 10 anni in un torneo organizzato dall’ass. Ukraina Più, il tutto accompagnato dalla presenza di clown e trucca bimbi; l’ Accademia Marusso organizzerà poi laboratori di lavori al tornio, mentre Ortinvista proporrà progetti sulla sostenibilità.
Nel pomeriggio, sul palco davanti al municipio, sono invece previste le esibizioni del coro dei bambini della scuola ucraina Alba, i canti del Coro Bellincanto del Centro Diurno Polifunzionale per persone disabili dell’Ulss 4, i tamburi curati da ANFFAS, il coro Vocinvolo curato dal Dipartimento Salute Mentale dell’Ulss 4 ed un laboratorio di scrittura creativa.
I visitatori potranno anche acquisire un vero e proprio “passaporto del cittadino attivo”, in una sorta di viaggio alla scoperta delle associazioni presenti e chi avrà raccolto i timbri previsti riceverà un omaggio a cura del progetto “Cartastorie”, ideato sempre dal Dipartimento di Salute Mentale dell’Ulss4.
Dalle 17:30 presso il Centro Culturale L. Da Vinci si svolgerà, inoltre, il convegno “Io non sono razzista, ma…”, che prevederà gli interventi di Stefano Pasta, Giornalista ed autore di numerose inchieste nel campo del sociale, Leaticia Ouedraogo, Studentessa di Lingue presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia ed autrice della “Lettera a un mio coetaneo razzista e fascista” e don Nandino Capovilla, Sacerdote da 28 anni e parroco presso il Quartiere Cita di Marghera (VE), nonchè ideatore della “Tenda delle Religioni” e del “Tavolo del Dialogo”; il dibattito sarà moderato dalla giornalista Elisa Cozzarini.
“Speriamo che tutti trovino il tempo di fare quattro passi in piazza, per vedere quanto sia vivace e solidale la realtà sandonatese. Il patrimonio dell’associazionismo e del volontariato è inestimabile”, commenta entusiasta il sindaco Andrea Cereser.
Arriva puntuale, poi, il ringraziamento del vicesindaco Silvia Lasfanti, la quale dichiara: “Ringrazio le associazioni che hanno aderito alla manifestazione, ormai una tradizione per la nostra città. Senza di loro San Donà non sarebbe così ricca di iniziative e di progetti in così tanti ambiti”.
M.C.
Fonte: Comunicato Stampa
