BANDITO IL XXVII PREMIO “GIACOMO BERTO”: ERNESTO FERRERO SARÀ IL NUOVO PRESIDENTE DELLA GIURIA

Sarà Ernesto Ferrero, scrittore, critico, consulente editoriale e direttore del Salone del libro di Torino dal 1998 al 2016 il nuovo Presidente della Giuria del Premio letterario nazionale “Giuseppe Berto”, la cui XXVII edizione è stata da poco bandita dai promotori.

Si tratterà della prima edizione del Premio senza il suo primo ideatore e fondatore Cesare De Michelis, scomparso la scorsa estate e da sempre grande estimatore dello scrittore veneto.

L’Associazione Culturale “Giuseppe Berto”, nonostante l’incolmabile vuoto lasciato da De Michelis che ne era il Presidente, ha deciso di proseguire nel solco tracciato assieme a lui pubblicando il Bando dell’edizione 2019 del Premio in collaborazione con gli eredi Berto, il Comune di Mogliano Veneto (TV) e il Comune di Ricadi (VV) e con il sostegno dello sponsor “Colorificio San Marco”.

Altra novità, oltre al nuovo presidente della giuria, sarà il “portafoglio” del Premio, che aggiunge ai 5 mila euro per il vincitore anche 500 euro per gli altri quattro finalisti come gettone di presenza alla cerimonia finale di proclamazione del vincitore.

Il Premio manterrà la propria esclusiva peculiarità di essere riservato agli scrittori esordienti e possono dunque parteciparvi solo prime opere di narrativa redatte in lingua italiana e pubblicate entro il 10 maggio 2019.

Le opere dovranno essere inviate dagli editori alla Giuria entro e non oltre il 13 maggio 2019, mentre la giuria selezionerà le 5 opere finaliste entro il 7 giugno 2019 e l’opera vincitrice sarà proclamata sabato 29 giugno 2019 a Mogliano Veneto (Treviso).

Il Berto conferma la tradizionale alternanza tra le due terre amate dallo scrittore moglianese, vale a dire il Veneto, dove nacque, e la Calabria, dove si stabilì negli ultimi anni della sua vita e dove è tuttora sepolto.

Il bando è disponibile assieme al regolamento nel sito www.giuseppeberto.it e non sono ammessi rifacimenti, riedizioni o traduzioni, ma sarà accettato solamente il primo romanzo pubblicato in volume da un autore oppure la prima raccolta di racconti che neanche singolarmente può essere stata pubblicata in precedenza.

Della giuria del Premio, oltre al nuovo Presidente Ferrero, faranno parte anche Cristina Benussi, docente presso l’Università di Trieste, Giuseppe Lupo, scrittore ed insegnante dell’Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano, la scrittrice Laura Pariani ed il critico e giornalista de “Il Sole 24 Ore” Stefano Salis.

M.C.

 

Fonte: Comunicato Stampa