LAGUNA DI CAORLE: INTESA PER PRIMO ‘CONTRATTO DI AREA UMIDA’; FORCOLIN E PAN: “ALLEANZA A TUTTO CAMPO PER VALORIZZARE UN HABITAT UNICO IN EUROPA”

Sono una cinquantina gli enti pubblici e privati che hanno sottoscritto oggi, nel municipio di Concordia Sagittaria, l’intesa preliminare che porterà a siglare il primo contratto di area umida del Veneto.

“Oggi inizia una nuova pagina nella gestione della laguna di Caorle, Bibione e Concordia; – hanno sottolineato il Vicepresidente della Regione Veneto Gianluca Forcolin e l’Assessore all’agricoltura e alla bonifica Giuseppe Pan – la Regione si fa capofila di una governance allargata e condivisa dell’ambiente lagunare del Veneto Orientale, che coinvolge non solo i tre comuni di Caorle, San Michele al Tagliamento e Concordia Sagittaria, ma tutti gli organismi e le categorie del territorio. L’obiettivo è arrivare ad una pianificazione partecipata, che sappia coniugare al meglio istanze ambientali e potenzialità di sviluppo”.

Il contratto di area umida rappresenta una novità per il Veneto e un esperimento pilota in Europa, all’interno del progetto Wetnet (rete delle aree umide).

Le attività di bonifica, di coltivazione, pesca e tutela delle risorse ambientali, necessitano di coordinamento e di una condivisione strategica di politiche comuni al fine di remare tutti in una medesima direzione, hanno sottolineato i due rappresentanti della Giunta veneta.

Il ‘contratto di area umida’ prevede una governance multilivello e farà del Veneto un laboratorio di  ‘buone prassi’ nel settore dell’agricoltura sostenibile, della pesca professionale, della vallicoltura , della gestione delle acque e della bonifica e del turismo, esportabili anche in altre aree d’Italia e d’Europa.

 Fonte: Comunicato Stampa