CARRETTINI: A ROMA L’INCONTRO PER LA BOLKESTEIN CON IPOTESI CRESCITA NAZIONALE Reviewed by on . Rating: 0

CARRETTINI: A ROMA L’INCONTRO PER LA BOLKESTEIN CON IPOTESI CRESCITA NAZIONALE

CARRETTINI: A ROMA L’INCONTRO PER LA BOLKESTEIN CON IPOTESI CRESCITA NAZIONALE

Potrebbe presto diventare di carattere nazionale il Caid (Associazione di Commercianti Alimentari Itineranti Demaniali), la nuova realtà che raggruppa tutti gli esercenti dei cosiddetti “carrettini” della spiaggia.

Costituita lo scorso aprile grazie alla spinta di Mirco Zanchetto – da anni impegnato per la tutela dei diritti della categoria – e grazie alla collaborazione di Confcommercio (dentro cui è nata questa realtà), ora l’associazione potrebbe beneficiare di una caratura nazionale.

Siamo stati contattati dalla Sardegna e dalla Toscana – conferma Zanchetto – da colleghi che dicono di rappresentare i colleghi di queste due regioni: ci hanno in pratica chiesto di entrare a fare parte del Caid, avendo individuato in noi una realtà unita e compatta, in grado di affrontare tematiche comuni. La cosa ci ha fatto molto piacere, perché testimonia come ci fosse la necessità di avere una associazione che ci rappresentasse di fronte alle istituzioni. Con Confcommercio ora ci troveremo per valutare questa ipotesi di fare diventare il Caid una associazione nazionale”.

A Roma, intanto, il Caid stesso si sta muovendo in un tema delicato come quello di Bolkestein e delle concessioni demaniali: “Con il presidente di Veneto Chioschi, Lorenzo Vallese, siamo stati a Roma per incontrare le parlamentari Giorgia Andreuzza e Ketty Fogliani. Da parte mia ho espresso tutte le preoccupazioni per una legislazione che non ci tutela: essendo pochi esercenti, per le concessioni c’è un vuoto normativo che necessita di intervento. Stiamo insistendo perché il Governo prenda in carico anche questa questione. Sono andato con Veneto Chioschi – continua Zanchetto – perché assieme stiamo lavorando al problema delle concessioni demaniali. Speriamo che la questione possa essere inserita nel Milleproroghe. Da parte delle due deputate c’è stato l’impegno di portare avanti la questione”.

 

Fonte Comunicato stampa

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