GIORNATA DEL DONO: 14 NUOVI COMUNI IN UN ANNO PER LA DONAZIONE DEGLI ORGANI E DEI TESSUTI
Nei prossimi giorni i commercianti dell’area sandonatese e portogruarese, aderenti alla campagna di sensibilizzazione #IOMIDONO, esporranno nelle proprie vetrine una locandina che invita la popolazione a compiere il grande gesto di generosità, comunicando la volontà all’anagrafe del proprio comune o al coordinamento trapianti dell’Ulss4.
La novità è stata presentata in occasione della “Giornata Nazionale del Dono”, svoltasi in mattinata all’ospedale di San Donà di Piave. Con l’occasione, il direttore generale Carlo Bramezza ha annunciato la partnership con Confcommercio San Donà e Portogruaro, elogiando l’iniziativa insieme ai presidenti mandamentali Angelo Faloppa e Manrico Pedrina.
Nel frattempo, la campagna di sensibilizzazione #IOMIDONO, nata nel 2017 con il coinvolgimento dei sindaci del Veneto Orientale, a distanza di 12 mesi ha registrato l’avvio della raccolta di volontà per la donazione di organi e tessuti in 14 nuovi comuni. Pertanto, se nel 2017 tale volontà si poteva esprimere in 5 comuni, oggi la si può depositare in ben 19 comuni del Veneto orientale, su un totale di 21. In presenza dei rappresentanti dell’Ulss4, del Coordinamento Regionale Trapianti, delle Fondazioni Banca degli Occhi e Banca dei Tessuti e dell’AIDO si ha avuto modo di tracciare un quadro attuale sulle donazioni, nel quale il Veneto ricopre ancora una volta un ruolo di primo piano in Italia. In questa regione, negli ultimi anni le donazioni di organi sono infatti triplicate e le raccolte delle volontà nelle anagrafi comunali hanno registrato complessivamente l’86% di persone che hanno fornito l’assenso, contro una media nazionale intorno circa all’80% totale. Riguardo ai trapianti di cornee, 3000 in Italia (su un totale di circa 7000 l’anno) sono stati eseguiti grazie a cornee donate in Veneto e in Friuli Venezia Giulia, mentre 190 donatori multi tessuto registrati nel 2017 (equivalenti a una media annua di 6000 tessuti donati), fanno balzare il Veneto in vetta alle regioni italiane per numero di tessuti donati.
Nell’ambito del Veneto orientale, le persone che hanno ricevuto organi o tessuti sono 336. Dall’inizio del 2018, il Coordinamento Locale Trapianti diretto dalla dottoressa Elena Momesso ha registrato un aumento delle donazioni di tessuti da vivente: 35 tra testa, femore, safene e placenta; 2 donazioni multi tessuto; una donazione di organi (1 fegato e 2 reni) e 154 donazioni di tessuti oculari.
Inoltre l’Ulss4 è una delle poche in Veneto ad aver attivato la donazione di placenta in corso di taglio cesareo. Continua poi la collaborazione con la Casa di Cura Rizzola per la donazione di tessuti oculari; a breve poi inizierà un’analoga collaborazione anche con gli Hospice di San Donà e Portogruaro. “Risultati importanti per questa Azienda, frutto di impegno e di un lavoro in rete – ha detto alla platea il DG Carlo Bramezza – che dal 2003 hanno consentito a 60 persone di ricevere un organo e di iniziare una vita migliore”.
Fonte: Comunicato stampa
