CONSORZIO DI BONIFICA VENETO ORIENTALE: APPROVATO IL “COLLEGAMENTO TRAGHETTO VECCHIO-SACCAGNANA” Reviewed by on . Rating: 0

CONSORZIO DI BONIFICA VENETO ORIENTALE: APPROVATO IL “COLLEGAMENTO TRAGHETTO VECCHIO-SACCAGNANA”

CONSORZIO DI BONIFICA VENETO ORIENTALE: APPROVATO IL “COLLEGAMENTO TRAGHETTO VECCHIO-SACCAGNANA”

È stato approvato il 26 settembre il piano di lavoro per il “Collegamento Traghetto Vecchio-Saccagnana”.

Grande risultato per il Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale, che nel corso dell’ultima riunione è riuscito ad ottenere il via libera per un Progetto esecutivo il cui costo totale sarà di    € 991.750,81.

Si tratta del 1° stralcio dell’intervento denominato “Scarico dei deflussi ordinari della rete di bonifica del bacino Cavallino al di fuori della Laguna”, dall’ammontare complessivo di € 2.562.657,58.

I lavori sono mirati al ripristino idraulico della parte orientale dell’isola della Chiesa, in particolare apportando un’estensione alla rete pubblica di bonifica ed un prosciugamento idrovoro.

Si prevede inoltre la realizzazione di un collettore di raccolta che partirà dal margine Est della zona urbana di Treporti (via Pigafetta) e che proseguirà verso Est per all’incirca 1460 metri, percorrendo gran parte dell’argine Nord del canale lagunare Portosecco, di fronte all’omonima isola, e quindi accanto all’argine Nord del canale Pordelio. In questo modo, oltre a raccogliere le acque di tutti i principali fossi agricoli, si cercherà di ottenere un nuovo sfioro della fognatura meteorica di Treporti, al fine di risolverne i problemi presenti.

Il nuovo collettore sarà quindi collegato alla rete mediante l’utilizzo di un sifone posto sotto al canale Saccagnana; alle estremità del nuovo canale saranno realizzati due nuovi sollevamenti idrovori da 600 litri al secondo ciascuno, in grado di far fronte alle crisi locali causate dalle forti precipitazioni e di collaborare con il sistema idrovoro complessivo.

Il cronoprogramma del progetto prevede, infine, l’adempimento delle procedure d’appalto entro la fine del 2018 e l’avvio dei lavori entro l’inizio dell’anno successivo.

Sulla questione è intervenuto anche il Presidente Piazza, il quale si è detto soddisfatto dell’obiettivo raggiunto e fiducioso per i piani previsti in futuro: “Con questo progetto stiamo finalmente portando a compimento un percorso lungo e tortuoso per la realizzazione di ben 4 interventi del valore complessivo di oltre 8 milioni di Euro attraverso cui completare l’acquisizione di tutto il bacino del Cavallino sotto la gestione idraulica del Consorzio ed il miglioramento della qualità delle acque circolanti nella rete di quest’area dalla doppia vocazione, quella turistica e quella della produzione orticola di qualità“.

 

Fonte: Comunicato stampa

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