BALLOTTAGGIO A SAN DONA’: SALTATO L’APPARENTAMENTO DEL CENTRODESTRA

Nel corso della conferenza stampa del Centrodestra svoltasi in vista del ballottaggio del 24 giugno si è chiarita la posizione del candidato sindaco Pilla nei confronti del possibile apparentamento di Lega Nord e Forza Italia, in seguito anche alle dichiarazioni del candidato Leo: “Hanno chiesto l’apparentamento, e poi dicono che non parlano di poltrone. Avrebbe significato quattro consiglieri comunali per loro e anche un assessorato, come hanno chiesto. Il tutto a favore di Francesca Zaccariotto. Noi avevamo parlato di un accordo politico con un assessorato, e loro hanno rifiutato in malo modo. Leo ha detto che sarà come una lancia nel nostro fianco e questo la dice lunga sulla volontà di rompere, e non certo di costruire”.

Presente anche il vicegovernatore Forcolin, intervenuto nel corso della conferenza: “Chi vuole le forzature è lo stesso Leo. San Donà lo conosce bene dal 2013 quando per ripicche personali e vendicative si è messo con la sinistra per far perdere la Zaccariotto; poi c’è stato un rinnamoramento e oggi il suo obiettivo è far perdere qualcun altro: io con i mercenari politici non voglio avere a che fare. Le lance nel fianco non esistono, e dichiarazioni di questa portata sono vergognose. Questa politica italiana troppo spesso ha fatto vincere chi ha perso le elezioni: ricordiamoci che oggi chi ha perso è Forza Italia, Francesca Zaccariotto, e, come coalizione, Oliviero Leo. Una volta tanto bisognerebbe che chi ha perso le elezioni accettasse la sconfitta e si mettesse in gioco per la rinascita e per ripartire tutti assieme”.

“Dovremmo concentrarci sui temi sui quali ha fallito Andrea Cereser, unico vero avversario da qua al 24 di giugno. Leo si metta a disposizione se è veramente un uomo di centro destra. Oppure si prenda la responsabilità davanti agli elettori di andare a votare un’altra volta Cereser: lo ha fatto già una volta, lo farà anche una seconda”.