A SAN DONA’ DI PIAVE IL PROGETTO “SOLO PER IL BENE SCENDE IN PISTA”

Attività fisica e motoria per i disabili grazie al progetto “Solo per il bene scende in pista” che a giugno aprirà loro i cancelli dei campi di atletica a San Donà di Piave. Il progetto è nato dall’omonima associazione “Solo per il Bene”, diretto dalla sandonatese Marta Gulino che è una ragazza tetraspastica, con la collaborazione di Emanuele Cibin pure lui tetraspastico.

Il motivo dell’iniziativa è stato spiegato ieri nella sede centrale dell’Ulss4, dove sono intervenuti il direttore generale Carlo Bramezza, il vicepresidente della Regione Veneto Gianluca Forcolin, Marta Gulino e famiglia, il presidente di “Solo per il Bene” Cristiano Viotto, il coordinatore del Comitato Melograno Daniele Furlan (che raggruppa varie associazioni), il delegato del Comitato Italiano Paralimpico Davide Giorgi e il responsabile di area di “Solo per il Bene” Emanuele Cibin:

“In Itala l’1% dei disabili svolge attività sportiva e ci sono tantissimi disabili che vorrebbero farla”, ha precisato Giorgi del Comitato Paralimpico.

 ”Il mondo della disabilità ha bisogno del volontariato che, come voi, contribuisce ad aiutare e a far star meglio i disabili – ha detto vicegovernatore Forcolin. “Marta, assieme ai suoi amici, ha pensato che un incentivo all’attività fisica poteva semplicemente essere un’attività ai campi di atletica, come una grande famiglia in passeggiata, perché l’attività fisica serve a tutti e due chiacchiere non conoscono barriere”.

“Porteremo questo progetto e i propri autori nella Conferenza dei sindaci del Veneto Orientale – ha aggiunto il direttore generale Carlo Bramezza – allo scopo di farlo conoscere ed ampliarlo anche negli altri Comuni”.

“Solo per il bene scende in pista” è nato a settembre 2017. Quest’anno è attivo da aprile, e prevede incontri dedicati all’attività fisico-sportiva ogni 15 giorni ai campi di atletica di San Donà, i prossimi il 14 e il 28 giugno alle ore 18.00. “Il progetto verrà esteso a breve ad Eraclea  – ha annunciato Cristiano Viotto – dove si sta studiando l’estensione anche nel periodo invernale”. Regione Veneto e Ulss4 hanno premiato Marta Gulino con una targa ed una pergamena in riconoscenza al proprio impegno sociale.

Fonte: comunicato stampa