CITTA’INSIEME SI ESPRIME SUL TERZO PONTE: “IDEA NATA DAL CONFRONTO COI CITTADINI”

Riceviamo e pubblichiamo:

Da argomento caduto nel dimenticatoio, se non – più o meno deliberatamente – ignorato, ora la questione del terzo ponte diventa programmatica per tutte le fazioni e gli schieramenti. Naturalmente come Cittàinsieme siamo contenti che se ne parli, auspicando che questo aiuti a risolvere un serio problema per la città; tuttavia crediamo necessario fare alcuni distinguo, anche per dividere chi si è impegnato in un ragionamento da chi vorrebbe saltare sul carro del vincitore.

La nostra idea di terzo ponte è nel programma, ed è frutto di un lavoro di confronto con i cittadini che dura ormai da cinque anni. Questo ci ha permesso di focalizzare il programma sulle esigenze reali dei cittadini: ad esempio, recuperare risorse attraverso la fusione dei Comuni, continuare a costruire forme partecipate per la sicurezza come il Controllo del Vicinato, sostenere le famiglie che assistono persone con disabilità attraverso il Dopo di noi.

E il metodo di lavoro si riflette, secondo noi, anche nella qualità della proposta: quando noi parliamo di terzo ponte ci poniamo l’obiettivo di spostare il traffico dal centro sfruttando l’area del ponte ferroviario e raccordandola con la Porta Nord, non certo di congestionare il centro con doppie corsie che creerebbero strettoie e ingorghi. Crediamo che un programma di spessore debba avere proposte forti, ma non raffazzonate solo per colpire l’attenzione; la serietà è stata alla base del nostro impegno cinque anni fa e continuerà a guidarci.

 

Fonte: CittàInsieme San Donà di Piave