POLIZIA LOCALE, CONTROLLI NELLE SALE SLOT: 46 VIOLAZIONI
Sanzioni per complessivi 23mila euro a conclusione della tornata di controlli da parte della Polizia Locale alle sale slot sandonatesi, durata una settimana. Il bilancio è di 46 violazioni accertate nei 10 esercizi ispezionati. Per ciascuna violazione è prevista sanzione da 500 euro. I controlli continueranno nelle prossime settimane e interesseranno bar, tabaccherie ed edicole nelle quali sono presenti slot.
I sopralluoghi erano stati preceduti, un paio di settimane prima del loro inizio, da una comunicazione ai gestori. Veniva richiamata l’ordinanza del 15 febbraio scorso che ribadiva i limiti di orario per le sale slot. Era stati abcge ricordato l’obbligo di rispetto del regolamento sui giochi, di cui l’amministrazione si è dotata nel luglio 2016, tra le prime in Italia. «Il regolamento è stato redatto con la Ulss e coordinato dalla Prefettura di Venezia – spiega il sindaco Andrea Cereser – Nonostane ciò una specifica circolare era stata indirizzata agli esercenti già settimane fa, per invitare al rispetto delle regole, in quanto era evidente che in molti non lo stessero applicando. Ora sono scattati i controlli e, a questo punto, le sanzioni per chi non si è adeguato a regole che non vogliono colpire i gestori ma affrontare situazioni drammatiche quali sono quelle connesse al gioco d’azzardo patologico».
In base ai rilievi della Polizia Locale tutti i locali presentavano vetrate oscurate, presenza di sgabelli di fronte agli apparecchi da gioco e orari non conformi alle prescrizioni comunali. L’obiettivo di tali disposizioni è favorire la consapevolezza del giocatore, soprattutto riguardo al tempo che passa. Proprio per contrastare il fenomeno sempre più grave della dipendenza da gioco è prevista la chiusura delle sale gioco dalle 22 alle 9 del mattino successivo, dalle 13 alle 14.30 e dalle 18 alle 19.30.
L’orario massimo di attività, all’interno di queste fasce, non può comunque superare le 10 ore. Sanzioni sono state elevate anche per la pubblicizzazione delle vincite all’interno dei locali, la mancanza di indicazioni in lingua straniere del divieto di ingresso e utilizzo dei giochi ai minori di anni 18.
Fonte: comunicato stampa