AGRIVILLAGE, IL SINDACO DI MUSILE SUSANNA: “SEI MESI NON CAMBIANO LE SORTI DI UN PROGETTO COSÌ IMPORTANTE”

«Sei mesi di proroga non cambiamo le sorti di un progetto così importante: Agrivillage non è in discussione». E’ la replica del sindaco di Musile di Piave, Silvia Susanna, seguito degli articoli di stampa usciti nella giornata odierna.

«Il progetto è complesso», spiega il sindaco, «e il Comune, prima di dare il via libera, vuole che tutti i tasselli siano in ordine. Non crediamo che sei mesi siano un’enormità a fronte di un investimento così importante per lo sviluppo di questo territorio. L’allungamento dei tempi è dovuto alla mancata accettazione della fideiussione e con l’ultima proroga non ci sono state le condizioni per procedere, così come spiegato nell’ultima commissione consiliare. L’ingresso di un nuovo investitore è un altro aspetto che ovviamente andrà valutato, come da prassi. E martedì, in consiglio comunale, faremo il punto della situazione e spiegheremo nel dettaglio i termini.

Ma tutto questo – continua il sindaco- non va a mettere in discussione Agrivillage: se si dovrà attendere ancora qualche mese non credo sia un problema, se questo serve a veder nascere definitivamente il progetto e partire i primi lavori. Spiace leggere invece prese di posizioni che spostano la questione dal punto di vista meramente tecnico ad punto di vista politico, legato addirittura alle elezioni politiche del 4 marzo e a quelle di San Donà. Non capiamo cosa c’entrino le consultazioni elettorali con un progetto in cantiere ormai da anni: crediamo sia solo un’elucubrazione da parte di qualcuno per cercare un po’ di visibilità e spazio sui giornali, senza dimenticare che Agrivillage è certamente un progetto importante ma non è stato sicuramente l’unico cavallo di battaglia di questa amministrazione tanto più che si tratta di un progetto privato e non pubblico».

Fonte: comunicato stampa