QUARTO D’ALTINO: ASSISTENZA TUTELARE ESTESA A TUTTI I MALATI TERMINALI
E’ questa la decisione assunta dall’Amministrazione Grosso di Quarto d’Altino: una scelta importante che permetterà a tutti i malati terminali residenti a Quarto d’Altino di ricevere cure adeguate in una fase tanto delicata della loro vita.
“Siamo convinti – spiega il Sindaco, Claudio Grosso – che come Amministrazioni pubblica dobbiamo essere in grado di rispondere ai cittadini con servizi modulati sui loro bisogni reali: l’assistenza tutelare rappresenta un approccio che può migliorare concretamente la qualità della vita dei malati terminali e delle loro famiglie. Grazie ad un accordo siglato la scorsa estate con l’Associazione AVAPO Mestre e l’Azienda ULSS 3 Serenissima, i malati terminali oncologici residenti a Quarto d’Altino possono beneficiare di assistenza medica, infermieristica, psicologica e di supporto nell’igiene; ora intendiamo sostenere quelle famiglie della comunità che decidono di assistere a casa i propri cari, garantendo, anche nel caso di malati terminali non oncologici, supporto nella cura della persona, nell’igiene personale, nella mobilizzazione, ma anche nel sostegno delle relazioni sociali e familiari.”
Per questo il Sindaco Grosso ha inviato ai sei medici di base operanti sul territorio un invito a segnalare al Servizio Politiche Sociali i casi di malati terminali non oncologici per i quali attivare l’assistenza tutelare. Per l’attivazione del servizio la procedura è semplicissima: il Medico di Medicina Generale invia una richiesta ai Servizi sociali del Comune che provvederanno, entro 48 ore, ad attivare operatori socio sanitari specializzati nella cura del malato terminale. Al momento sono due le domande pervenute ai Servizi sociali del Comune da parte di malati terminali non oncologici.
Per informazioni è possibile rivolgersi ai Servizi Sociali del Comune ogni martedì mattina, dalle ore 8.30 alle ore 12.30, o telefonando al numero 0422 826213, o scrivendo all’indirizzo mail servizisociali@comunequartodaltino.it
Fonte: comunicato stampa
