SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO: IL NUOVO TRENO VERONA-LATISANA/BIBIONE/LIGNANO ATTREZZATO CON 24 POSTI BICI Reviewed by on . Rating: 0

SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO: IL NUOVO TRENO VERONA-LATISANA/BIBIONE/LIGNANO ATTREZZATO CON 24 POSTI BICI

SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO: IL NUOVO TRENO VERONA-LATISANA/BIBIONE/LIGNANO ATTREZZATO CON 24 POSTI BICI

A Venezia presso la sede regionale del tavolo tecnico della mobilità ciclistica, Tiziana de Paoli della Direzione Regionale Veneto di Trenitalia s.p.a ha presentato il nuovo treno che, per la prima volta, partendo da Verona raggiungerà la stazione ferroviaria di Latisana-Lignano-Bibione. Il progetto sostenuto dalla Regione Veneto e fatto proprio da Trenitalia nasce dal lavoro del tavolo tecnico regionale della mobilità ciclistica, istituito dall’Assessore Regionale De Berti e preseduto dall’Ing. Fasiol, cui partecipa anche il sindaco di San Michele al Tagliamento Pasqualino Codognotto quale delegato Anci regionale per gli Enti Locali sulla specifica materia.

In particolare il treno sarà attivo nei giorni festivi dal 25 marzo al 21 ottobre partendo da Verona alle 7.40 e fermerà a Verona P.Vescovo, San Bonifacio, Vicenza, Padova, Ve.Mestre, Quarto D’Altino, San Donà di Piave, San Stino di Livenza e Portogruaro con arrivo a Latisana alle 10.18; al ritorno la partenza è prevista da Latisana alle 17.22 con arrivo a Verona alle 20.10. Il servizio sarà effettuato con ETR 360 a 302 posti e attrezzato con 24 posti bici. Scesi dal treno i ciclisti potranno quindi inforcare le proprie biciclette e raggiungere i luoghi prefissati.

“E’ stato un lavoro intenso e proficuo – commenta il sindaco Pasqualino Codognotto – e porterà sul territorio un nuovo modello di turismo a beneficio di tutti. In particolare sul mio Comune i ciclisti potranno imboccare la pista ciclabile lungo il Tagliamento, posta a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria di Latisana e proseguire fino al faro di Bibione rimanendo quasi sempre fuori dalle strade carrabili tranne che per un tratto di circa 1,5 km degli oltre 20,00 km totali e comunque percorrendo una strada poco frequentata all’altezza di San Filippo. Dal faro poi si snoda per altri 9 chilometri la pista ciclopedonale lungo il mare Adriatico fino a Bibione Pineda e poi altre piste ciclabili si intrecciano all’interno di Bibione. E’ un primo passo, ma significativo, verso quel concetto di mobilità sostenibile a cui molti credono e in particolare la Regione Veneto con l’Assessore De Berti cui va dato atto dell’impegno profuso. Il tavolo ha toccato anche altre tematiche quali la sicurezza delle infrastrutture ciclabili, le buone pratiche da adottare per diminuire gli inquinanti ed in particolare le polveri sottili, l’uso della bicicletta quale nuovo concetto anche culturale da adottare con una politica di sensibilizzazione nelle scuole di ogni ordine e grado.”

2021 Piavetv ©

Scroll to top