ASCOM: IL COMUNE DI CAORLE ADEGUA LE TARIFFE PER L’IMPOSTA DI SOGGIORNO

Il Comune di Caorle ha adeguato le tariffe dovute per l’imposta di soggiorno. Questa revisione in aumento è certamente un ulteriore aggravio in un momento già difficoltoso, ma va comunque sottolineato che grazie agli sforzi e all’impegno profuso sono state finalmente accolte alcune delle richieste di cui si attendeva riscontro da anni: un riequilibrio tra quanto versato dagli ospiti degli hotel e quelli del settore extra-alberghiero, il tetto limite dei primi 7 giorni di permanenza per l’applicazione dell’imposta di soggiorno, la presentazione di un Piano del Turismo comunale che prevede la destinazione certa di somme, la creazione dell’Organizzazione di Gestione della Destinazione Turistica denominata “DMO Caorle” (Destination Management Organization), avente un ruolo consultivo e propositivo nei confronti dell’Amministrazione Comunale di Caorle e in seno alla quale Confcommercio Delegazione Caorle rappresenta le aziende associate.

Celio Bortoluzzi, Presidente Gruppo Alberghi Confcommercio Delegazione Caorle: “Siamo orgogliosi; abbiamo colto i frutti di un lavoro che va avanti da lungo tempo. L’auspicio è quello di una sempre più fattiva collaborazione tra il privato e la Pubblica Amministrazione per guardare al futuro con ottimismo ma soprattutto con consapevolezza. Tracciare le giuste linee guida, supportate da adeguate strategie, costituisce un elemento di prioritaria importanza per il bene dell’Antico Borgo sul Mare. Noi ci siamo e faremo la nostra parte.”

Fonte: comunicato stampa