IL PROFESSOR REINHOLD GANZ OSPITE AL CONGRESSO ANNUALE DELLA SOCIETA’ VENETA DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Reviewed by on . Rating: 0

IL PROFESSOR REINHOLD GANZ OSPITE AL CONGRESSO ANNUALE DELLA SOCIETA’ VENETA DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA

IL PROFESSOR REINHOLD GANZ OSPITE AL CONGRESSO ANNUALE DELLA SOCIETA’ VENETA DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA

Il congresso annuale della Società Veneta di Ortopedia e Traumatologia (S.V.O.T.O.) che si terrà venerdì 1 dicembre presso la sala consiliare del municipio di Portogruaro, sarà caratterizzato in questa edizione dalla presenza di un ospite d’eccezione: il professor Reinhold Ganz di Berna, considerato il padre della moderna chirurgia conservativa dell’anca, affiancato dal professor Claudio Dora di Zurigo noto per l’esperienza di lungo corso in chirurgia protesica dell’anca.

Il Congresso, presieduto dal direttore della ortopedia all’Ulss4, Luigino Turchetto, porrà sotto la lente problemi e soluzioni chirurgiche non protesiche per le patologie dell’anca in età adolescenziale e protesiche nel giovane adulto. Trattamenti per i quali l’ortopedia di questa Azienda è centro di riferimento.

La collaborazione tra il dottor Turchetto e il professor Ganz è iniziata nel 2005 in Svizzera. L’ortopedia di Portogruaro è stata la prima in Italia a praticare la chirurgia conservativa Bernese ideata dal dottor Ganz.

Tale tecnica prevede la sezione chirurgica e il ri-orientamento nella posizione ottimale della cavità acetabolare e, se necessario, il rimodellamento o nuovo orientamento del femore prossimale con l’obiettivo di ripristinare il corretto rapporto articolare tra cavità acetabolare e la testa femorale. Si tratta di una tipologia di intervento chirurgico che non si sostituisce alla chirurgia protesica, è impegnativo perché con questa tecnica non vengono impiegate protesi, ma bisturi, scalpelli, semplici viti e molta tecnica chirurgica che richiede una lungo periodo di apprendimento. Al termine dell’intervento i benefici sono subito visibili: non vengono utilizzate apparecchiature di stabilizzazione esterna e la mobilizzazione senza carico è possibile per il paziente fin dai primi giorni, utilizzando delle semplici stampelle.

Fonte: comunicato stampa

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