FONDO PER LA NON AUTOSUFFICIENZA 2017: ALL’ULSS4 UN INCREMENTO DI 1,5 MILIONI
Martedì scorso ,7 novembre, la Giunta regionale del Veneto ha approvato il fondo per la non autosufficienza 2017, riconoscendo all’Ulss4 un incremento pari a 1,5 milioni di euro; il fondo complessivo a disposizione di questa Azienda per la non autosufficienza sale quindi a 25.858.160 euro.
La novità è stata accolta con entusiasmo all’Ulss 4 dove da tempo era atteso un adeguamento, che riduce così il divario esistente rispetto ad altre Aziende sanitarie del Veneto.
<<Un grande risultato – osserva il direttore generale dell’Ulss4, Carlo Bramezza – che nasce dal dal territorio, da necessità che ho visto e toccato con mano, raccolte e sostenute ovviamente dalle amministrazioni comunali, che oggi trovano risposta nel provvedimento di riparto proposto dall’assessore regionale Manuela Lanzarin. Ma non va tralasciato anche il puntuale e prezioso sostegno in questo percorso da parte dei consiglieri regionali Fabiano Barbisan, componente della 5° commissione consiliare, Francesco Calzavara, e del vice presidente nonché assessore al Bilancio Gianluca Forcolin>>.
Il fondo per la non autosufficienza permette di alimentare diverse linee d’intervento: anziani non autosufficienti (impegnative per case di riposo e mini quote per chi ancora non ne beneficia); disabili (rette per centri diurni, comunità alloggio, prosecuzione di progetti sperimentali alternativi alla semiresidenzialità); sostegno alla domiciliarità sia per anziani che disabili (le cosidette ICD); sostegno alle persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA).
<<Potremmo finalmente iniziare a dare una risposta alle persone in lista di attesa – aggiunge il direttore dei Servizi Socio Sanitari dell’Ulss4, Mauro Filippi – nella fattispecie anziani non autosufficienti e disabili, anche garantendo continuità ai progetti sperimentali avviati nell’area della disabilità che si stanno rivelando estremamente importanti per sostenere percorsi di vita indipendente>>.
Il provvedimento di riparto per l’anno in corso passa ora all’esame della quinta commissione del Consiglio regionale. L’Ulss4 sta inoltre elaborando un progetto innovativo nell’ambito della domiciliarità che a beve presenterà alla Regione, per affrontare con una visione globale il tema dell’assistenza agli anziani.
Fonte: comunicato stampa