A JESOLO IL CENTRO “HUB” PER IL TRATTAMENTO DELL’EPATITE CRONICA VIRALE Reviewed by on . Rating:

A JESOLO IL CENTRO “HUB” PER IL TRATTAMENTO DELL’EPATITE CRONICA VIRALE

A JESOLO IL CENTRO “HUB” PER IL TRATTAMENTO DELL’EPATITE CRONICA VIRALE

Le persone affette da epatite cronica C hanno ora un punto di riferimento per il trattamento della propria malattia: infatti l’ambulatorio ematologico di Jesolo, coordinato dal dottor Lucio Brollo, è stato nominato centro “HUB” per il trattamento di questa malattia.

Da giugno 2017 l’Ulss4 ha ottenuto l’autorizzazione regionale al trattamento dell’epatite C con i nuovi antivirali (farmaci ad alto costo), quindi ora è posabile provvedere con specialisti dedicati al trattamento delle epatiti croniche virali, delle relative complicanze, della cirrosi epatica.

<<In precedenza, i pazienti con l’epatite C cronica dovevano rivolgersi a strutture di altre aziende sanitarie a Mestre o a Padova – spiega il dottor Lucio Brollo – ora possono invece rivolgersi e curarsi al centro epatologico “HUB” di Jesolo>>. 

“E badate che non è un fatto di poco conto – sottolinea il dottor Brollo – dato che nel nord Italia si stima la presenza di epatite C nel 2% della popolazione, ciò significa che nel Veneto Orientale potrebbero essere affette circa 4000 persone”.

Spesso l’epatite emerge in fase avanzata perché inizialmente è una malattia asintomatica. Può quindi essere rilevata in fase tardiva, ossia in presenza di complicanze quali la cirrosi epatica, con ittero (colore giallastro della pelle) ed ascite (presenza di liquido nella cavità addominale), anche se la malattia potrebbe essere riscontrabile con un “semplice” e specifico esame del sangue che rileva le alterazioni delle prove di funzioni epatiche. 

“Non c’è un sintomo che fa presagire l’insorgenza dell’epatite, pertanto è necessaria la prevenzione rivolgendosi al proprio medico curante che provvederà a prescrivere l’esame ematico – conclude il dottor Brollo –. Persone a rischio epatite? Chi ha effettuato trasfusioni prima del 1990, chi ha avuto un passato da tossicodipendente e ha comportamenti a rischio, come rapporti sessuali con persone potenzialmente ammalate. A queste persone un consiglio di cui ho già accennato: chiedete al  vostro medico di famiglia l’esame del sangue specifico e saprete subito se siete affetti da epatite”. 

Il centro di riferimento per il trattamento dell’epatite cronica, posto al primo piano dell’ospedale di Jesolo, è aperto il mercoledì dalle ore 8.30 alle ore 13.30, l’accesso avviene previa prenotazione al CUP.
Fonte: comunicato stampa

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