POLSTRADA, CERESER: “MANTENUTO A SAN DONA’ IL PRESIDIO PER LA SICUREZZA

«Mantenere a San Donà il distaccamento di Polizia Stradale è stato un importante risultato di questa amministrazione, al pari del mantenimento del Giudice di Pace e della Camera di Commercio, che tornerà in Centro – così il sindaco Andrea Cereser – Da parte dell’opposizione, invece, abbiamo assistito a un attacco all’idea stessa di sicurezza. Si preferiva rinunciare alla sede della Polstrada, a favore di quella di Portogruaro, nonostante la Conferenza dei sindaci del Veneto Orientale si fosse espressa circa il mantenimento di entrambe. E rinunciare a un presidio sul territorio, pur di attaccare Cereser, è un atteggiamento che non merita commento».

«Una precisazione: la sede della Polstrada si trova in quella parte del convento delle Clarisse che non è mai stata sede di collezioni espositive del Museo della Bonifica. Già dal 1983 era chiara la divisione tra lo spazio destinato a Polstrada e l’ala per il Museo – aggiunge Cereser – quindi proporre confusione tra vendita Polstrada un’inesistente vendita del Museo vuol dire davvero rimestare nel torbido»

«A chi ritiene che 150mila euro incassati dal Comune per quella struttura siano pochi, ricordo che è notizia di oggi la spesa da parte di tre Comuni del Miranese di 500mila euro per una caserma dei Carabinieri – rincara Cereser – Insomma, mercanteggiare sulla sicurezza mi pare un atteggiamento quantomeno perdente».

«La vendita della struttura ad Autovie Venete, serve ad attuare una sua manutenzione tramite ristrutturazione ed ampliamento, per renderla più consona al suo ruolo di presidio del territorio – aggiunge Cereser – Inoltre è subordinata alla condizione del permanere della destinazione a Servizi di Pubblica Sicurezza, ed è la migliore assicurazione che questa amministrazione possa fornire sul mantenimento della Polizia Stradale a San Donà».

Fonte: comunicato stampa