IL PROGETTO “APOLLO 4 – IL DRONE SALVAVITA” PREMIATO AL FORUM DELL’INNOVAZIONE PER LA SALUTE DI ROMA Reviewed by on . Rating: 0

IL PROGETTO “APOLLO 4 – IL DRONE SALVAVITA” PREMIATO AL FORUM DELL’INNOVAZIONE PER LA SALUTE DI ROMA

IL PROGETTO “APOLLO 4 – IL DRONE SALVAVITA” PREMIATO AL FORUM DELL’INNOVAZIONE PER LA SALUTE DI ROMA

Sono stati 112 i progetti pervenuti al “Forum dell’Innovazione per la salute” di Roma, nell’ambito del premio “Innova S@lute”, e tra questi un riconoscimento speciale è stato attribuito ad uno dei più innovativi, sicuramente il primo in Italia di questo tipo: “Apollo 4 – il drone salvavita” attivato questa estate a Caorle.

La premiazione si è svolta ieri pomeriggio al Centro congressi Roma Eventi, alla presenza di istituzioni pubbliche e autorità varie, nonché delle eccellenze italiane (pubbliche e private) che con i propri progetti contribuiscono a dare risposte concrete e innovative ai crescenti bisogni di salute.

I progetti presentati al premio “Innova S@lute2017” sono aumentati del 10% rispetto alla precedente edizione: il 31% pervenuti dal sud Italia, il 30% dal centro e il 39% dal nord Italia, pertanto la selezione dei premiati è stata ancora più difficile delle precedenti edizioni. La giuria non ha però avuto dubbi nell’attribuire all’Ulss4 un riconoscimento speciale nell’ambito della categoria “Innovazione nel campo-sanitario”, premiando il progetto “Apollo4 – il drone salvavita” con un attestato di merito ritirato dal direttore amministrativo Michela Conte e dall’ingegner Alan Pettenà.

Nel momento della premiazione, l’ideatore di “Innova S@lute” ha chiesto incuriosito: “Chi è stato l’ideatore del progetto?”. La risposta della dottoressa Conte è stata immediata: “Il direttore generale Carlo Bramezza”.

Il progetto “Apollo 4” è stato presentato questa estate dal governatore del Veneto Luca Zaia sulla spiaggia di Levante di Caorle, dove il drone è stato attivato in via sperimentale. Il velivolo, dotato di 4 motori potenziati, di GPS e videocamera, progettato appositamente per trasportare un defibrillatore, viene inviato sul luogo dell’emergenza non appena la rete del personale del servizio di salvataggio rileva l’allarme in spiaggia e ne richiede l’invio. Il drone può quindi raggiungere il luogo dell’emergenza in tempi brevissimi.

“Il riconoscimento rappresenta un orgoglio per questa Azienda Ulss4, che tempo ha avviato un processo di innovazione tecnologica, ma anche per il Comune di Caorle e per Caorle Spiaggia, i quali hanno subito accettato di collaborare al progetto Apollo 4 – dichiara il direttore generale Carlo Bramezza -. Ora dobbiamo superare la fase sperimentale e mettere a regime il progetto, pensando magari di integrarlo alla rete regionale delle emergenze, perché sono convinto che l’impiego di droni in ambito sanitario avrà, in imminente futuro, enormi potenzialità”.

L’Azienda Ulss4 intende ora abilitare il volo di Apollo 4 nelle cosiddette aree critiche in modo tale mettere a regime il progetto la prossima estate e poter inviare il defibrillatore, in presenza di emergenze, anche su spiagge difficilmente raggiungibili dai mezzi di soccorso, come la Laguna del Mort e la Brussa.

Fonte: comunicato stampa

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