CONSIGLIO COMUNALE A SAN DONA’ DI PIAVE
Seduta del Consiglio Comunale mercoledì 17 luglio alle 21.00.
Discussi tutti i 13 punti all’ordine del giorno , permettendo così di sciogliere la riunione attorno all’una di notte.
Il Consiglio è stato aperto con le risposte alle varie interrogazioni riguardanti, tra l’altro, sanità e Nekta.
«Una decina di Comuni hanno indicato nel proprio Pat di essere il sito ideale per l’ospedale del Veneto Orientale – ha spiegato il sindaco Andrea Cereser sul primo tema – Abbiamo chiesto al direttore generale della Uls di venire in Consiglio Comunale insieme ai direttori di dipartimento e si tratta solo di fissare la data».
Sulla Nekta, invece, l’assessore Luigi Trevisiol, insieme al suo collega di Noventa, ha incontrato il presidente regionale Zaia. «Abbiamo ribadito la nostra contrarietà al secondo stralcio della Nekta – ha riferito – Il governatore ci ha detto di essere in attesa degli esiti del ricorso al Tar che dovrebbe arrivare verso novembre».
Nel corso dei lavori è stata nominata la Commissione permanente Statuto e Regolamenti.
Ne fanno parte, per la maggioranza, i consiglieri Laura Boccato, Luca Bottosso, Silvia Lasfanti e Elisa Veronese.
Per l’opposizione sono stati nominati i Consiglieri Renato Boatto, Lucia Calgaro e Luca Marusso.
Approvato anche uno schema di convenzione da sottoscrivere con la Provincia di Venezia per l’affidamento della gestione degli impianti per la distribuzione del gas naturale in forma associata nell’ambito territoriale ottimale Venezia 2 (Entroterra e Veneto Orientale) che comprende Comuni delle Province di Padova, Venezia, Treviso e Pordenone.
L’affidamento del servizio in forma associata è previsto da un decreto nazionale del giugno dello scorso anno.
Atti dovuti sono stati l’approvazione degli indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende e istituzioni e la presentazione delle linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato.
Sul fronte della Tares la conferma della rateizzazione, come era stato già annunciato alle categorie in occasione della prima riunione della Consulta Lavoro e Sviluppo.
A seguire, una variazione al bilancio di circa 26mila euro per le spese relative allo svolgimento del secondo turno elettorale ed il riconosciuto di un debito fuori bilancio di circa 132mila euro per lavori effettuati negli anni scorsi alla sede del tribunale.
Infine, in merito alla mozione presentata dal consigliere Renato Boatto avente ad oggetto: “Riconoscimento simbolico di cittadinanza italiana a bambini stranieri nati in Italia e residenti a San Donà di Piave”, è stato deciso di rimandarla in commissione per essere discussa.