CANILE COMUNALE, RIGETTATO IL RICORSO DELL’ASSOCIAZIONE L’ARCA Reviewed by on . Rating: 0

CANILE COMUNALE, RIGETTATO IL RICORSO DELL’ASSOCIAZIONE L’ARCA

CANILE COMUNALE, RIGETTATO IL RICORSO DELL’ASSOCIAZIONE L’ARCA

Accolte le ragioni del Comune di San Donà di Piave dal Tar di Venezia, in sede di sospensiva, sull’affidamento del servizio di canile municipale. Respinta la richiesta di sospensiva presentata dall’Associazione L’Arca, precedente gestore del servizio. Resta quindi valida la decisione del Comune di San Donà di Piave di aderire a una convenzione con il Comune  di Ponzano Veneto per gestire in forma associata il servizio di canile municipale, nella sede del Rifugio del Cane dell’Enpa.

 

Nella motivazione dell’ordinanza si scrive, in estrema sintesi, di mancanza di valide basi giuridiche a sostegno del ricorso.Tanto che il Tribunale Amministrativo ha condannato la parte ricorrente al pagamento delle spese di lite della fase cautelare. Udienza di merito è stata fissata per il 5 aprile prossimo. «Il ricorso, sia pure ad un sommario esame proprio della fase cautelare, non appare sostenuto da idoneo fumus non risultando censurabile la scelta discrezionale del Comune di San Donà – si legge tra l’altro nell’ordinanza – e che tale scelta non sembra aver violato alcuna posizione di interesse qualificato, essendo intervenuta allorché il relativo contratto era scaduto». Una motivazione ritenuta «molto forte in punto di diritto e che è di buon auspicio anche per la fase di merito» secondo l’avvocato civico Eugenia Candosin che ha rappresentato le ragioni del Comune.

 

La scelta del Comune di San Donà di Piave di affidare il servizio di canile municipale aderendo a una specifica convenzione con il Comune di Ponzano Veneto, era stata sostenuta anche da circa 530 cittadini che avevano sottoscritto una lettera al sindaco Andrea Cereser approvando la scelta. «È un risultato che fa piacere e che mi aspettavo, in quanto ero certo che i dirigenti e gli uffici comunali avessero gestito le pratiche in maniera ineccepibile – così l’assessore all’ecologia Luca Marusso – Ora si procederà quanto prima al trasferimento dei cani verso la loro nuova casa, auspicando che in molti possano essere adottati da chi vuole un vero amico a quattro zampe».

 

Fonte: Comunicato Stampa

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