SANITÀ, CERESER E ZOTTIS: «TAGLIO INSOSTENIBILE ALLA NOSTRA ULSS»
Riceviamo e Pubblichiamo dal Sindaco di San Donà di Piave Andrea Cereser, e la Consigliera Francesca Zottis:
“«La ripartizione dei finanziamenti alle Ulss, stabiliti dalla Regione, taglia alla nostra Ulss 4 circa 22 milioni di euro per il 2016, riducendo la quota pro-capite, già bassa, di circa 95 euro a persona e facendone la Ulss più penalizzata del Veneto – è la denuncia del sindaco di San Donà Andrea Cereser e della consigliera regionale Francesca Zottis – Nel 2017 le cose andrebbero un po’ meglio, con un aumento del finanziamento di circa 7 euro a persona, ma ciò non cambia la sostanza delle cose. Resta una perdita secca di almeno venti milioni di euro. Ci si chiede quali saranno i servizi che verranno tagliati a fronte di una riduzione così considerevole».
«Ancora più impressionanti i dati se guardiamo alla dotazione pro-capite – aggiungono Cereser e Zottis – Per quanto riguarda la nostra Ulss si aggira attorno ai 1.405 euro per cittadino all’anno, la più bassa del Veneto, a fronte di spese pro-capite che arrivano a sfiorare i 1.800 euro annui, con una differenza di quasi 400 euro per persona. Questo nonostante si ribadisca che la nostra Ulss, oltre a servire i residenti del Veneto Orientale, è fondamentale per un carico turistico che ammonta a decine di milioni di persone ogni estate».
«Diventa quindi prioritario stabilire degli standard omogenei che vedano un trattamento equo di tutti i cittadini veneti e che la specificità del Veneto Orientale, tanto sbandierata, diventi realtà anche per ciò che riguarda la salute delle persone – è la richiesta del sindaco e della consigliera regionale – Da anni chiediamo che la nostra Ulss sia adeguatamente finanziata. Leggiamo annunci faraonici, ma è ora di vedere fatti, ovvero soldi e progetti che guardino all’assistenza, all’avviare e garantire i servizi del territorio e ad una sanità che sia garantita in tutte le sue forme».
«Siamo molto preoccupati, ci chiediamo quali servizi verranno tagliati e pensiamo che la Regione debba presentare dei progetti credibili per evitare questa nuova penalizzazione del Veneto Orientale. Questi sono problemi a cui dare risposte immediate e su cui siamo disponibili a un confronto» concludono il sindaco Cereser e la consigliera Zottis.”