VACCINAZIONI: PER I MEDICI CONTRARI CONVENZIONI A RISCHIO
Un’azione decisa che la Regione Friuli Venezia Giulia intende intraprendere in collaborazione con gli Ordini provinciali dei Medici per sostenere l’obbligatorietà della vaccinazione, cercando di invertire una tendenza alimentata da quei medici contrari alle vaccinazioni. L’argomento è stato affrontato in una riunione alla quale hanno partecipato l’assessore regionale alla salute Maria Sandra Telesca e i presidenti provinciali dell’Ordine dei Medici.
Nell’incontro si è evidenziata la necessità di prevedere azioni, anche di tipo disciplinare, se l’iniziativa è ordinistica, o amministrativa se è della Regione, verso i medici che non favoriscono l’atto vaccinale. Interventi che potranno portare anche alla risoluzione del rapporto convenzionale.
Per aumentare il ricorso alle vaccinazioni, Telesca ha indicato altre due opportunità: “da un lato verificheremo la possibilità di far attuare le vaccinazioni anche ai pediatri di libera scelta, dall’altro verificheremo le forniture delle dosi dei vaccini in tetravalente (vaccino in grado di immunizzare quattro malattie infettive)”.
“Vaccinare è fondamentale e in alcuni Comuni questo obiettivo è stato tradotto con l’introduzione dell’obbligatorietà delle vaccinazioni per l’accesso agli asili comunali e convenzionati – ha aggiunto Telesca – ma noi riteniamo necessario in primo luogo agire sul piano della formazione, dell’informazione e del rapporto con i medici che svolgono un ruolo di primo piano nella comunicazione con il paziente al quale possono trasferire fiducia nella sicurezza dei vaccini”.
Fonte: euroregionenews.eu