DISCARICA INTERRATA IN ZONA COMMERCIALE: ESISTE DA ALMENO 20 ANNI

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Comune di San Donà di Piave in merito ala discarica interrata vecchia di almeno 20 anni rilevata tra via dei Laghi e via Mario Del Monaco, in zona commerciale:

Una discarica interrata, vecchia di almeno venti anni, rilevata dalla Polizia Locale tra via dei Laghi e via Mario Del Monaco, in zona commerciale. È formata da almeno 30 metri cubi di scarti edili, in maggioranza inerti e risultanze di demolizione. Al momento non vi sono evidenze di inquinamento della zona circostante. Allertata comunque Arpav che ha svolto i rilievi del caso. «Un’azione commessa decenni fa si scarica su di noi – è stato il commento a caldo del sindaco Andrea Cereser, intervenuto sul luogo – Qualunque violenza viene esercitata sull’ambiente è una debito che viene attribuito ai nostri figli. E questa, purtroppo, ne è l’ennesima dimostrazione».

La discarica si trova di fronte al Centro Piave, tra un distributore di carburanti e la variante alla Statale 14. È  venuta alla luce in occasione dei lavori di ampliamento di una struttura commerciale, a seguito dell’escavo di un fossato di collegamento tra un parcheggio e il vicino canale. Si può presumere sia stata interrata, ad oltre due metri di profondità, non successivamente agli ultimi interventi edili in quella zona, che risalgono a circa 20 anni fa. Le risultanze di demolizione che formano il grosso della discarica appaiono molto vecchie. Secondo i primi rilievi, svolti dai tecnici comunali sulle modalità di costruzione, provengono presumibilmente da edifici della prima metà del secolo scorso. «Non sono state rilevate finora tracce di amianto – spiega il sindaco Andrea Cereser – Lo scavo della discarica è ancora in corso ma la stessa età dei materiali conferiti porta a presumere che risalgano ad epoche in cui l’amianto non era utilizzato».

Altri rifiuti, sempre prodotti di scarto di lavorazioni edili, sono stati raccolti in cassoni. «Nell’area, nel corso degli anni, non sono stati rilevati livelli di inquinamento tali da far presumere contaminazioni – conclude il sindaco – Aspettiamo comunque i risultati dei rilievi Arpav di cui verrà data immediata informazione ai cittadini».