BIBLIOTECA FUCINA DI INCONTRI TRA RASSEGNE, GRUPPI DI LETTURA E MUSICAL

Nuova iniziativa in Biblioteca Civica: “Un mercoledì da scrittore”.

Trattasi di un’opportunità per chi ama scrivere e desidera proporre le proprie opere, edite ed inedite. Primo appuntamento il 9 marzo con un gruppo di giovani studenti delle superiori, per proseguire con altri due appuntamenti fino a maggio con Daniele Barbisan e Giaele Lovato.

“È l’ennesima proposta della biblioteca in “Angolib(e)ro”, spazio interattivo e di contaminazione tra il mondo del libro, incontri e varie opportunità culturali di approfondimento per  rendere protagonisti anche ai giovani […]” spiega l’assessore alla cultura Chiara Polita.

“Un mercoledì da scrittore” è uno dei tre cicli di incontri con gli autori promossi dalla biblioteca fino a maggio, insieme a “In altri versi”, rassegna dedicata alla poesia al via giovedì 25 febbraio alle ore 20.30. Alla narrativa è invece dedicato il ciclo “Autori & Storie”.

“La prima risorsa culturale per una città sono i suoi artisti e affinché una risorsa sia tale bisogna conoscerla. – aggiunge Polita – Gli incontri promossi sia sulla poesia, sia sulla narrativa, desiderano far conoscere al pubblico gli autori locali, aprendosi ad un confronto con gli scrittori del vicino territorio, affinché la produzione culturale possa diventare un laboratorio di esperienze e di idee continuo”.

Le rassegne si affiancano ad un’altra intensa serie di attività che qualificano la biblioteca come spazio di relazione, incontro e approfondimento. Oltre all’esperienza del gruppo di lettura “ConPagine”, notevole successo hanno infatti già riscosso il corso di giornalismo, un ciclo dedicato alla filosofia e una serie di incontri sul mondo del Musical in collaborazione con l’associazione Musicalmania.

Con altre numerose attività lavora inoltre la Casa del Bambino. Tra le iniziative si inseriscono anche incontri con i poeti locali ed un apposito laboratorio pratico di illustrazione per bambini.

“Coerentemente con questo indirizzo di partecipazione, di socialità e di attenzione al contemporaneo, si stanno muovendo anche i Musei Civici […]. L’intento è di rendere tali spazi innanzitutto un’esperienza culturale ed emotiva che attraverso la sinergia di più forme d’arte sappia coinvolgere il pubblico, rinnovando il senso stesso di quei luoghi e delle opere che interagiscono in quel momento” conclude Polita.