AMMESSO IL REFERENDUM PER DIRE NO ALLE TRIVELLAZIONI NELL’ADRIATICO
Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa del capogruppo di Jesolo Bene Comune, Christofer De Zotti.
La Corte costituzionale ha dichiarato ammissibile uno dei referendum proposti da dieci regioni, tra cui il Veneto, per abrogare le norme del Decreto sviluppo di Renzi, che aprivano alle trivellazioni per la ricerca di gas e petrolio in Adriatico.
Nello specifico, con il referendum, si vuole limitare la durata delle concessioni in essere.
Questa notizia da ragione alla posizione proposta da Jesolo Bene Comune e poi condivisa da tutto il Consiglio comunale, di dire no alle estrazioni in Mar Adriatico.
“Vedremo le prossime evoluzioni – dichiara il Consigliere De Zotti – ma siamo pronti a dar vita ad un comitato trasversale a Jesolo per il NO al referendum, aperto a tutti i cittadini di ogni orientamento politico”.
“Allo stesso tempo apprendiamo che il nuovo governo croato ha annunciato di voler bloccare le estrazioni nel proprio mare territoriale. In questa maniera – continua De Zotti – cade anche la pregiudiziale che in molti opponevano: se anche i nostri vicini si sono arresi, ora chiediamo al governo Renzi e ai nostri parlamentari a Roma di fermare questo scempio”.
“La nostra vera e sola industria è il turismo – conclude il Consigliere – e non possiamo esporci al rischio di catastrofi ambientali o di episodi di subsidenza che, tra l’altro, aggraverebbero il fenomeno dell’erosione”.