PIETRE VIVE DELLA MEMORIA, LA GRANDE GUERRA E IL TERRITORIO ALTINATE

Quattro serate dedicate a ricostruire gli avvenimenti che si svolsero nel territorio altinate negli anni del primo conflitto mondiale.

Giovedì 5 novembre, alle ore 20.45, presso la sala Dino Piaser della sede municipale, Sergio Sbalchiero, storico del territorio, presenta La guerra di Genoveffa e Carolina: San Michele del Quarto nelle retrovie del fronte, un percorso tra le “pietre vive della memoria” i monumenti, gli edifici storici, i racconti degli abitanti di San Michele del Quarto e dei soldati italiani delle retrovie del fronte del Piave.

Venerdì 13 novembre 2015, alle ore 20.45, presso la sala Dino Piaser della sede municipale, sarà la volta di Antonella Benvenuti che presenterà il romanzo Calce viva. Un amore assoluto nella tragedia della guerra, che, attraverso il racconto dell’amore tra Marco ed Eleonora, mette in luce le conseguenze non solo fisiche ma soprattutto emotive che l’esperienza atroce della guerra lascia in chi l’ha vissuta.

Venerdì 20 novembre, alle ore 20.45, presso il Centro Civico di Portegrandi, Luigino Scroccaro, studioso e ricercatore di storia locale, autore di diverse pubblicazioni sulla Grande Guerra, ricostruirà, attraverso le esperienze dei piloti e del mondo che li circonda, la vicenda storica del Campo di volo di Marcon sullo sfondo di una guerra totale. Al termine l’Associazione “Ali su Marcon” presenterà le proprie attività volte al recupero e alla valorizzazione del Campo di volo stesso.

Venerdì 27 novembre, alle ore 20.45, presso il Centro Civico di Portegrandi, a chiudere il ciclo di serate dedicate alla Grande Guerra tornerà Sergio Sbalchiero con un incontro dal titolo From flanders  fields. Britannici e americani tra Portegrandi e il fronte del Piave, un viaggio nel tempo dalle acque del fiume Sile fino a quelle del Piave seguendo le tracce dei volontari della Croce Rossa Americana e dei soldati della Forza di Spedizione Britannica in Italia.

“E’ con vivo piacere che offriamo alla cittadinanza questo ciclo di incontri dedicati alla nostra storia –spiega Silvia Conte, sindaco di Quarto d’Altino- . Ringrazio lo storico Sergio Sbalchiero che ha collaborato all’organizzazione generale e tutti gli autori che interverranno, nonché gli uffici comunali per aver condiviso l’obiettivo di far scoprire le tracce della Grande Guerra in questo territorio, senza limitarsi ai racconti legati ai luoghi simbolo del primo conflitto mondiale ai quali peraltro siamo molto legati: ricordo che il monumento ai Caduti delle Trezze è costituito proprio da un cippo del Grappa.”