PIOVESAN: “LE SCUOLE PARITARIE NON CHIUDONO, DISINFORMAZIONE DA PARTE DELL’OPPOSIZIONE”
Riceviamo e pubblichiamo la dichiarazione di Giampiero Piovesan, assessore al Bilancio, Lavoro e Attività Produttive, Sport e Sanità del Comune di Meolo, riguardo il mancato rinnovo della convenzione con le scuole paritarie:
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Vogliamo rassicurare i genitori della scuola paritaria di Meolo e Losson: la scuola non è a rischio chiusura per mancanza di fondi erogati dall’amministrazione comunale.
E i dieci lavoratori non perderanno il posto a causa del mancato rinnovo della convenzione, perché la convenzione scadrà il 31 dicembre e per quella data il Comune e la Parrocchia avranno già concordato i termini per il rinnovo.
Tali rassicurazioni si sono rese necessarie a causa dell’irresponsabile, grave ed infamante disinformazione avviata sul tema da Basso e dalla sua lista. Infatti questi presunti difensori dei diritti dei bambini, delle famiglie e dei lavoratori non hanno esitato un momento, pur di ritagliarsi uno spazio sui giornali, a diffondere notizie del tutto infondate e false.
Ci chiediamo basiti come possa un ex sindaco ed attuale difensore civico provinciale tentare di speculare su un argomento così delicato ed importante, come possa fomentare scontri e dissidi diffondendo messaggi distorti ed irreali, annunciando addirittura una mobilitazione degli utenti della scuola attraverso uno degli strumenti che a lui sono più cari, la raccolta firme (vere o presunte).
Questo suo atteggiamento ha rischiato di creare un danno profondo gettando nello sconforto, nell’ansia e nel dubbio i genitori interessati ad iscrivere i propri figli presso le paritarie per non parlare di chi ci lavora ogni giorno.
Negli incontri che si sono susseguiti nel tempo è stata sempre segnalata e rimarcata chiaramente la volontà dell’attuale amministrazione di rinnovare la convenzione e quindi di inserire a bilancio questo tipo di investimento. Scelta che è stata ribadita anche nell’incontro di pochi giorni fa con la Parrocchia ed il presidente della cooperativa che gestisce le scuole, i quali sono caduti letteralmente dalle nuvole rispetto alla notizia di chiusura delle scuole e della fantomatica raccolta firme sbandierata dal Basso.
I cittadini tutti meritano rispetto e non possono essere ingannati e utilizzati a proprio beneficio politico. Sicuramente tutti (anche i difensori civici) sono a conoscenza del fatto che queste continue menzogne sono facile materia di denuncia per procurato allarme. “
