IL VENETO ALL’EXPO, ASSESSORE PAN: “VETRINA INTERNAZIONALE PER LE ECCELLENZE AGROALIMENTARI, MIGLIAIA DI VISITATORI E INCONTRI DELLE FILIERE CON DELEGATI ESTERI” Reviewed by on . Rating: 0

IL VENETO ALL’EXPO, ASSESSORE PAN: “VETRINA INTERNAZIONALE PER LE ECCELLENZE AGROALIMENTARI, MIGLIAIA DI VISITATORI E INCONTRI DELLE FILIERE CON DELEGATI ESTERI”

IL VENETO ALL’EXPO, ASSESSORE PAN: “VETRINA INTERNAZIONALE PER LE ECCELLENZE AGROALIMENTARI, MIGLIAIA DI VISITATORI E INCONTRI DELLE FILIERE CON DELEGATI ESTERI”

“Bilancio più che positivo per la settimana veneta ad Expo: decine di migliaia di visitatori hanno visitato lo stand della Regione Veneto allestito dal dipartimento Agricoltura e da Veneto Promozione. In questi sette giorni a Expo 2015 abbiamo mostrato che tra le 160 nazioni presenti all’esposizioni universale c’è anche il Veneto, una regione che sa fare e sa produrre e offrire al mondo qualità assoluta nel settore primario, nella cultura, nel turismo, nell’industria del bello”.

E’ questo il resoconto di Giuseppe Pan, assessore all’Agricoltura e alla Pesca della Regione Veneto, in merito ai sette-giorni di ‘vetrina’ del Veneto a Expo, in particolare della presentazione delle otto filiere agroalimentari (vino, olio, latte, zootecnia, cereali, legno, pesca, ortofrutta) e delle loro eccellenze; in sette giorni sono state oltre trentamila le presenze nello stand del “Mondo novo”

“Con i numeri e le eccellenze del settore ad Expo 2015 il Veneto ha dimostrato di essere una regione leader nell’agricoltura – sottolinea Pan – Siamo il primo esportatore di vino, il secondo produttore di latte e carne, siamo ai primi posti per prodotti ortofrutticoli e per la filiera ittica. Produciamo ed esportiamo per quasi 6 miliardi di euro. E siamo riusciti a dare a visitatori e imprenditori esteri il messaggio che il Veneto produce prodotti sani e di alta qualità”.

La presenza delle filiere venete a Expo 2015 è stata anche l’occasione per guardare al futuro del settore agrolimentare nella regione.

“A disegnare la strategia per il futuro è il Piano di Sviluppo Rurale che fino al 2020 mette in campo un sostanzioso finanziamento regionale di 202 milioni che, sommati ai fondi statali e a quelli comunitari, crea una leva finanziaria di un miliardo e 200 milioni a disposizione degli imprenditori agricoli: dalla montagna alla pianura, dalle lagune al lago. Riusciremo così garantire così fondi significativi alle nuove start up dell’agricoltura che porteranno 2000 giovani imprenditori nei prossimi cinque anni ad occuparsi del primario. Certo, nell’agricoltura non tutti i comparti stanno vivendo dei momenti buoni: Prosecco e Soave stanno vivendo una grande stagione; zootecnìa e latte stanno vivendo momenti difficili. Ma promuovendo i nostri marchi di qualità verificata anche sui mercati esteri, in particolare quelli emergenti del Far East, riusciremo a superare dalle difficoltà”.

Lascia un Commento

2021 Piavetv ©

Scroll to top