VIA RORATO, A SAN DONA’ LE CONGRATULAZIONI DAL MINISTERO DELL’AMBIENTE
Congratulazioni dal Comitato Ministeriale per lo sviluppo del verde pubblico al Comune di San Donà di Piave.
Nonostante i lavori di riasfaltatura della strada, i 38 pini marittimi di via Rorato sono stati preservati ed hanno rappresentato il pretesto per iniziare uno studio sui benefici che apportano alla qualità dell’aria.
L’apprezzamento è giunto con un messaggio indirizzato all’Assessore all’ambiente Luca Marusso da parte del Presidente dell’ente Massimiliano Atelli. «Quello giunto dal Ministero è un attestato di stima che rende orgogliosi – così il sindaco Andrea Cereser - e che va innanzitutto al personale dei lavori pubblici e del verde pubblico che è riuscito impostare le manutenzioni tutelando al contempo l’ambiente».
Il Comitato è l’organo del Ministero dell’ambiente che da attuazione alla “legge sugli alberi” del 2013, per la tutela di alberi monumentali e filari. «Si è deciso di conservare l’alberatura, come avvenuto anche su viale Primavera, poiché, in base a uno studio commissionato dall’amministrazione comunale, la loro età è tale che entro alcuni anni dovrebbero concludere il loro ciclo vitale e quindi dovrebbero essere naturalmente sostituiti con essenze meno impattanti – spiega l’assessore all’ambiente Luca Marusso – Lo studio assume grande importanza anche rilevando come ognuno di quegli alberi “pulisce” l’aria di circa 60 kg di CO2 all’anno, contribuendo in maniera decisa alla qualità dell’ambiente. Per tutti questi motivi si è deciso di non abbatterli».
I lavori in via Rorato inizieranno immediatamente dopo la conclusione della Fiera del Rosario, analogamente alla sistemazione definitiva della rotonda tra via Eraclea e via XIII Martiri e alle manutenzioni di una serie di strade e piste ciclabili. «Il principio che ci siamo dati è che anche le manutenzioni siano svolte in maniera ecologicamente compatibile – conclude l’assessore ai lavori pubblici Lorena Marin – Quando, per ragioni di età degli alberi è necessario tagliarli, procederemo per compensazione, come in via Dante dove ad ottobre verrà piantumato un nuovo filare».
