RIFIUTI, NESSUN AUMENTO PER LA TARIFFE TARI
Nessun aumento a Quarto d’Altino per le tariffe del servizio rifiuti del 2015, che restano invariate rispetto al 2014.
“Come promesso –spiega il Sindaco Silvia Conte- abbiamo lavorato per ridurre i costi legati alla gestione del servizio e ci siamo riusciti, grazie all’impegno congiunto di Amministrazione, cittadinanza, gestore: riducendo i passaggi del secco, migliorando la “qualità” della plastica il costo complessivo infatti si è ridotto. Purtroppo il risparmio ottenuto è stato pressoché assorbito dall’aumento del fondo svalutazioni crediti, che è stato necessario adeguare alle nuove normative a copertura dei mancati pagamenti del tributo; questo ha impedito l’effettiva riduzione delle tariffe in bolletta, che, per questo motivo, restano le stesse.”
L’Amministrazione di Quarto d’Altino, confermando l’impegno a sostegno di famiglie in grave disagio economico e sociale, ha previsto diverse forme di esenzione e riduzione a favore di singole categorie di utenti domestici: così sono esentati dal pagamento i nuclei familiari assistiti economicamente dal Comune con contributi continuativi per un periodo di almeno sei mesi nell’anno della richiesta; possono invece godere di una riduzione, che varia dal venti al cinquanta per cento in relazione alla dichiarazione ISEE, tutti coloro che hanno superato i 70 anni o i nuclei nei quali almeno un componente abbia un’invalidità riconosciuta pari o superiore al 75%, in entrambi i casi a condizione che vivano soli e non siano in possesso di patrimonio immobiliare oltre all’abitazione principale o patrimoni mobiliari superiori a diecimila euro.
“Se non avessimo lavorato in questi mesi a migliorare la qualità della raccolta differenziata, che ci ha permesso di conseguire anche quest’anno il titolo di “Comune Riciclone” -riconoscimento che Legambiente assegna ogni anno ai Comuni che nell’anno precedente hanno superato il 65% di raccolta differenziata e raggiunto l’indice di buona gestione che comprende vari parametri ambientali, oltre alla percentuale di differenziata- cittadini, famiglie e imprese, avrebbero avuto l’amara sorpresa di un aumento in bolletta; essere riusciti a non aumentare le tariffe è già perciò un bel risultato.” Conclude Radames Favaro, Assessore all’Ambiente.
