E’ ENTRATO IN VIGORE IL REGOLAMENTO SUI PAGAMENTI CON CARTA DI CREDITO

E’ entrato in vigore, lo scorso 8 giugno, il regolamento della Commissione Europea, che impone un limite massimo alle commissioni interbancarie per i pagamenti effettuati con carte di credito e di debito a uso dei consumatori e che migliora la competitività per tutti i pagamenti effetuati con carta.

La nuova regolamentazione in materia assicura che il costo medio del pagamento elettronico non superi l’equivalente del costo del pagamento col contante, assicurando al cliente finale la più ampia libertà di scelta sul metodo da utilizzare; tutto questo porterà ad un aumento delle transazioni elettroniche e ad un risparmio stimato di 6 miliardi in commissioni nascoste, aumenterà anche la trasparenza nelle transazioni con carta di credito e sarà infine possibile adottare tecnologie di pagamento innovative, dal mobile payment, al pagamento “person-to-person”, fino al pagamento con impronte digitali.

Infatti, quando un consumatore usa una carta di credito, di debito o una carta prepagata, online o nei negozi tradizionali, si attiva l’interchange fee, una tassa che carica delle spese aggiuntive alla banca del commerciante, a favore della banca del cliente che ha acquistato. Si crea in questo modo un circolo vizioso dato che i commercianti, per ammortizzare i costi, tendono ad aumentare i prezzi a scapito di chi usa le carte di credito e anche di chi fa uso di contante. Rifiutare il pagamento con carta di credito significa perdere alcuni clienti ed è per questo che gli esercenti sono costretti ad accettare le condizioni e le tariffe imposte dalle banche emittenti, senza alcuna possibilità di contrattazione.