TRENI IN RITARDO, ZOTTIS: “AVVISI POCO TEMPESTIVI; DIRETTORE DISPONIBILE ALLE RICHIESTE DEI PENDOLARI”
Quello che ieri, Primo aprile, ha atteso i pendolari nella tratta Venezia-Portogruaro non era un pesce d’aprile.
Una notevole quantità di treni pendolari nell’ormai famosa tratta ferroviaria hanno subito ritardi o addirittura cancellazioni; secondo Trenitalia, dovuti ad un guasto informatico a livello nazionale.
Il disagio è accaduto il giorno dopo l’incontro in Regione sulla questione. “Il nuovo direttore di Trenitalia passeggeri Veneto, Tiziano Baggio, mi ha inviato le sue scuse per l’inconveniente, ed è un bel segno di rinnovata disponibilità – dice l’assessore sandonatese alla mobilità Francesca Zottis – Al di là dell’inconveniente , gli utenti lamentano l’assenza di informazioni tempestive in casi del genere”. La cancellazione del treno in arrivo a Venezia alle 6.50 ha portato inevitabilmente alla cancellazione del treno da Venezia alle 7.11.
Il direttore Baggio ha però annunciato che il treno 10000 delle ore 4.13 da Portogruaro, circolerà anche il sabato e la domenica a partire dal 18 maggio. Un treno molto utile, continua l’assessore, soprattutto per chi deve prendere le Frecce o i treni a lunga percorrenza a Venezia.
Si è discusso anche delle richieste specifiche del Comitato Pendolari, a partire dal ripristino di un treno in orario tardo-serale per i pendolari che tornano da Venezia; Zottis rimane fiduciosa della disponibilità del direttore. E, per esigenze di rotazione, un orario incrementato al sabato e alla domenica anche per il treno da Venezia delle 6.11. “Purtroppo non c’era l’assessore regionale alla mobilità Elena Donazzan, nonostante avesse convocato l’incontro. speriamo di poterla incontrare in altra occasione” conclude l’assessore.