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FORCOLIN: “MAGGIOR COLLABORAZIONE PER AGRIVILLAGE”; AL PD: “NON SOLO DISTRUGGERE, MA ANCHE FARE”

FORCOLIN: “MAGGIOR COLLABORAZIONE PER AGRIVILLAGE”; AL PD: “NON SOLO DISTRUGGERE, MA ANCHE FARE”

In merito alla questione Agrivillage, il resoconto dell’incontro tra il Sindaco, l’opposizione e gli investitori. Riceviamo e pubblichiamo l’intervento del sindaco Gianluca Forcolin:

“Oggi nella sede Comunale di Musile di Piave si è tenuto un incontro tra il Sindaco e la sua maggioranza, gli investitori del progetto Agrivillage ed il gruppo di opposizione rappresentato dal Pd e dal Movimento 5 stelle.
Il sottoscritto ha illustrato con un’ampia premessa l’iter che ha portato il 22 dicembre scorso la Giunta a deliberare un accordo condizionato con il quale si dava atto del merito e della grande opportunità che rappresenta un progetto di questa natura ed ancor più di questa portata. Lo stesso è stato sostenuto dall’assessore alle attività produttive, Silvia Susanna che ha relazionato pure sugli aspetti regionali e commerciali della questione Agrivillage.

La parola è poi passata ai tecnici che in questi anni, hanno studiato in tutti i dettagli il progetto, che non è solo rappresentato da un villaggio, o parco alimentare ma anche da strutture sportive, ricettive e culturali che toccano la sfera agricola ed artigianale dei nostri prodotti, della nostra terra e delle nostre tradizioni contadine.
Dopo un’ampia illustrazione si è aperto un dibattito che ha chiarito molti aspetti e molte curiosità dei commissari presenti, che hanno riconosciuto la grande portata del progetto e la serietà di chi lo ha esposto e motivato.
Al termine dell’incontro ho esplicitato, qualora fosse necessario, che l’amministrazione comunale ha tutta l’intenzione di andare avanti con il progetto, cercando di superare anche eventuali questioni di natura sovra comunale. Entro il prossimo mese di marzo il soggetto investitore dovrà presentare un progetto preliminare dell’opera e solo in quel momento lo stesso verrà presentato ufficialmente alle associazioni di categoria ed alla cittadinanza. Per ora, infatti, gli incontri avuti sono stati di massima e sui concetti e opportunità di più ampio respiro.

Spero che il Consiglio Comunale possa approvare all’unanimità questo progetto e si possano mettere da parte tutte quelle questioni meramente strumentali che non aiutano per nulla la crescita e lo sviluppo di questo territorio. Se ci sarà condivisione, sarà una vittoria più ampia della buona politica, viceversa andremo avanti da soli perché la strada è quella giusta, prova ne è, che ogni giorno imprese, ragazzi e disoccupati chiedono informazioni sul progetto, sperando davvero di trovare con questo la soluzione di molti loro problemi, e noi non vogliamo ne deluderli, ne perdere questa opportunità di crescita, sviluppo ed economia.

Infine….
una bacchettata ai consiglieri del Pd devo comunque darla;
“a loro che contestano tutto e tutti, soprattutto nei metodi non posso non rilevare di aver saputo solo a mezzo stampa locale dell’esposto presentato dal Pd alla Corte dei Conti sulla questione della transazione Bisiol.
Se davvero si parla di metodo e di maggior collaborazione prima di presentare un esposto si chiedono informazioni e dettagli, se invece si cerca la polemica e lo scontro, questa è la strada giusta, ma non fate poi i moralisti se i primi a cercare lo scontro siete proprio voi. L’esposto non servirà a nulla ma fa male a chi crede ancora alla politica come strumento per “fare” e non solo per “distruggere”. Azioni come la Vostra non aiutano di certo i nostri cittadini carichi di speranze ed aspettative”.”

 

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